Secondo un sondaggio condotto da Booking il 48% dei tifosi ha puntato la bussola sulla Germania – sede della manifestazione – come meta di vacanza, rinunciando ad altri viaggi durante l’anno.
In base agli ultimi rilevamenti dello UN Council circa 285 milioni di turisti hanno viaggiato a livello internazionale nel primo trimestre del 2024, cioè il 20% in più rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, ripristinando una spesa pari a 1,5 bilioni di dollari nel 2023.
Il rapporto annuale McKinsey & Company (“The state of tourism and hospitality 2024”), tra le molti analisi, in una alza il velo sulle mete urbane più affollate in una graduatoria basata sul numero di notti trascorse nel 2023 da visitatori domestici e stranieri per chilometro quadrato.
Il turismo di lusso è trainato soprattutto dalle nuove generazioni, disposte a pagare fino al 50% in più per una proposta di qualità, personalizzata e alla scoperta di nuove mete.
Il tax free shopping in soli quattro mesi dall’entrata in vigore della misura con la quale è stato apportato l’abbassamento del valore minimo di spesa che consente ai turisti extra Ue di richiedere il rimborso dell’Iva, ha visto aumentare le transazioni tra i 70 e i 155 euro del 42%.
Dal 13 giugno la sperimentazione della Banca Dati Strutture Ricettive raggiunge anche il Veneto.
Questa prima fase della BDSR, partita il 3 giugno in Puglia, compie un ulteriore passo avanti anche in seguito al decreto sull’interoperabilità che il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha firmato lo scorso giovedì 6 giugno.
PRINCIPALI RISULTATI DEL TRIMESTRE
Il 20 giugno presso la sede di ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo saranno illustrati i risultati della decima edizione dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi, la ricerca promossa da Federcongressi&eventi e realizzata da ASERI, l’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Il traffico aereo negli aeroporti europei continua la sua corsa verso il pieno recupero dei numeri pre pandemici.
Secondo i dati illustrati dall’Osservatorio innovazione digitale per la cultura della School of Management del Politecnico di Milano nel 2023 i visitatori, +16%, e le entrate, +27%, di musei, monumenti e aree archeologiche hanno superato i livelli pre Covid. Il 29% dei musei, inoltre, offre soluzioni di realtà aumentata, virtuale e mista a supporto dell’esperienza di visita. Si consolida anche il ricorso all’utilizzo di servizi di Ai Generativa: il 14% oggi ne fa uso per creare contenuti per newsletter o canali social.