Dall'analisi di Allianz Trade sull’andamento globale del turismo, con focus dedicato al nostro Paese, è emerso che l’Italia, con 57,2 milioni di visitatori internazionali, è stato, nel 2023, il 4° Paese più visitato al mondo, dopo Francia, Spagna e Stati Uniti.
Tra i viaggiatori italiani più della metà, il 51%, prenota le vacanze con almeno tre mesi di anticipo, soprattutto per viaggi fuori dall’Unione Europea, e il periodo principale di viaggio coincide con i mesi estivi da giugno ad agosto.
Secondo un nuovo report di OnePoll commissionato dal gruppo Accor il 97% degli ospiti prima di prenotare un soggiorno in un hotel o in un resort consulta le recensioni dei clienti precedenti.
Secondo gli ultimi dati di Etoa e Forwardkeys gli arrivi internazionali nel Continente nei mesi di luglio e agosto saranno superiori del 12% rispetto allo scorso anno, superando la crescita globale, prevista all’11%.
Sfide come l’overtourism e l’aumento dei costi non incrinano un quadro complessivamente ‘positivo’, all’interno del quale l’Italia, secondo le rilevazioni di maggio 2024 della European Travel Commission, si conferma destinazione più attrattiva (8,4% delle intenzioni di viaggio) seguita da Spagna (8,1%), Francia (7,1%) e Grecia (6,3%) con il 75% degli europei che intende effettuare almeno un viaggio quest’estate, +3% rispetto allo scorso anno.
Per capire come sta andando la ripresa economica post Covid l’Ocse, attraverso il rapporto 2024, sottolinea che oltre ai numeri assoluti dei flussi turistici occorre tenere sotto controllo per ognuno dei 50 paesi monitorati: pil, occupazione e bilancia dei pagamenti.
Entro il 2040 i viaggiatori nel mondo arriveranno a quota 2 miliardi 400 milioni, 936 milioni in più rispetto al miliardo e 464 milioni registrato nel 2019, una forte accelerata del turismo come motore trainante dell’economia mondiale, certificata dallo studio Travelers and NextGen Destinations realizzato da Deloitte in collaborazione con Google.
Continua la crescita della spesa dei turisti stranieri in Italia ad aprile, nonostante la Pasqua, quest’anno, sia caduta in marzo e per la Banca d’Italia si evidenzia come nel mese sia la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (4,0 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all’estero (2,6 miliardi) siano cresciute nel confronto con aprile 2023 (rispettivamente, del 5 e dell’8 per cento).
Secondo il bollettino economico della Banca d'Italia - che reitera le stime diffuse lo scorso 13 giugno - l'economia italiana è continuata a crescere "a ritmo moderato" nel secondo trimestre 2024, dopo il +0,3% dei primi tre mesi dell'anno, spinta dai servizi e in particolare dal turismo con la manifattura che prosegue invece in flessione.