L’industria del turismo italiano è ad un bivio storico, le scelte che il Governo si accinge a prendere in tema di sostegni e ristori saranno determinanti per la sopravvivenza stessa di tutto il comparto costituito da 386.000 imprese che generano 232 miliardi di contribuito al PIL italiano - dichiara in una nota il vertice di Federturismo Confindustria.
Federturismo Confindustria si arricchisce di un altro socio con l’ingresso di AssoCambi, l’Associazione dei Cambiavalute, che nasce a Firenze nel 2014 su iniziativa di 21 cambiavalute e che rappresenta gli interessi della categoria nei confronti delle principali istituzioni e fonda la sua operatività nell’attività d’informazione e assistenza a favore del settore per la soluzione dei problemi riguardanti le normative di tutti i cambiavalute operanti sul territorio nazionale.
Apprendiamo con soddisfazione che il Ministro del Turismo Garavaglia, intervistato questa mattina a Radio 24, riprendendo e accogliendo la nostra proposta, abbia sottolineato la necessità di dare un’accelerazione al piano vaccinale dando priorità agli operatori del turismo che devono poter tornare a lavorare in sicurezza - dichiara la presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli.
Imprese e lavoratori del turismo vanno aiutati ad uscire dal disastro creato dalla pandemia sono le parole pronunciate dal neo premier Draghi in aula al Senato che dimostrano ancora una volta la sensibilità ed attenzione verso un settore economicamente fortemente provato, ha dichiarato la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli.
Con la reintroduzione di un Ministero del Turismo con portafoglio il turismo italiano, la prima industria del Paese con il 13% di contributo al PIL, finalmente dopo 18 anni di attesa ritrova la propria casa - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli.
Mancano pochi giorni ai campionati del mondo di sci alpino di Cortina - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - un evento esclusivo che anche se costretto a subire grandi cambiamenti a causa della pandemia, sarà d’incoraggiamento, grazie anche alla riapertura dell’80% degli alberghi, alla ripartenza dell’economia della montagna, quest’anno in forte sofferenza.
In questo momento in Italia stiamo seriamente rischiando la desertificazione del comparto - ha dichiarato la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - intervenendo oggi in Audizione presso la X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati.
Google sceglie l’Italia come primo paese al mondo per il lancio locale di Hotel Insights, presentato insieme a MiBACT, ENIT, UNWTO e a Confindustria Alberghi, Federalberghi e Federturismo Confindustria
Ad oggi l’industria del turismo ha perso 70 miliardi di euro ed è bene evidenziare che le caratteristiche strutturali del mercato turistico non consentiranno di recuperare tali perdite nel breve termine - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - pertanto se non si interverrà adeguatamente e in fretta sarà a rischio la tenuta stessa di tutta l’industria turistica.
Con tempi e modalità diverse nel corso di questi lunghi e difficili mesi, tutte le filiere dell’industria turistica - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - sono state chiuse o limitate nello svolgimento delle proprie attività, entrando in una fase di lockdown sostanziale che di fatto non si è mai interrotta.
Apprendiamo con grandissima preoccupazione della ventilata ipotesi avanzata dal CTS di estendere la durata dello stato di emergenza fino a luglio 2021, dichiara in una nota Federturismo Confindustria.