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    News 2021

    La ripresa potrebbe avvenire tra altri 2 anni, secondo una ricerca di Euromonitor International,  “Travel Rewired: Innovation Strategies for a Resilient Recovery”. Se quest’inverno si decidesse di limitare il flusso turistico sarebbero a rischio, secondo Wttc,  fino a 900 mila posti  di lavoro in tutta la Ue e l’ammontare delle entrate valutarie cancellate sarebbe pari a 35 miliardi  di euro.
    I pilastri dell’innovazione secondo Euromonitor sono quattro: digitale (sul doppio fronte B2B e consumer), sostenibilità (ovvero azioni orientate a combattere il cambiamento climatico), sicurezza (con lo sviluppo di metodi e servizi contactless, self service e seamless), approccio people-centric (incentrato sulle persone, con una rinnovata attenzione ai disabili).
    L’ecommerce dei viaggi è un fenomeno accelerato dalla pandemia ed il 39% delle imprese sta investendo in tecnologia. Già lo scorso anno, nonostante i lockdown, la spesa del travel online era aumentata del 5%, conquistando uno share del 54% sul totale e per il 2022 è prevista una crescita decisiva quando il giro d’affari digitale raggiungerà quasi 500 miliardi di dollari.

    Roma, Milano e Catania sono le tre città in Italia con la più grande crescita di interesse di ricerca nel periodo  aprile-luglio 2021 secondo Google destination insights, mentre Firenze nel periodo ottobre-novembre 2021 è in quarta posizione tra le città italiane.
    Guardando all’Italia i trend delle ricerche Google dimostrano come la crescita della domanda abbia avuto diverse fasi: prima della pandemia era maggiormente concentrata su destinazioni internazionali, poi nel corso del 2020 è stata prima guidata da diverse destinazioni locali, mentre ora è guidata dalle grandi città.

    Il World Travel & Tourism Council (Wttc) con il Gruppo Trip.com ha pubblicato il rapporto “Trending in Travel: Emerging Consumer Trends in Travel & Tourism in 2021 and Beyond” che segnala le ultime tendenze sul comportamento dei viaggiatori e i futuri modelli di prenotazione nel post Covid-19.
    Il rapporto prevede una forte crescita della spesa internazionale per il 2022 che, secondo le proiezioni del Wttc, dovrebbe superare la spesa interna nel 2022, man mano che più destinazioni allentano le restrizioni e i tassi di vaccinazione mondiali continuano ad aumentare. Dopo un calo del 69,4% (2020), infatti, la spesa internazionale per i viaggi è destinata ad aumentare del 9,3% nel 2021 e del 93,8% nel 2022. Inoltre, il 70% dei viaggiatori in molti dei principali Paesi come Stati Uniti, Spagna, Regno Unito, Canada e Giappone prevede di spendere di più per i viaggi nel 2022 di quanto non abbia fatto negli ultimi cinque anni, incluso il 2019, uno dei i migliori anni mai registrati per il turismo internazionale.

    Secondo l’Unwto Travel Restrictions Report, 46 destinazioni (21% di tutte le destinazioni in tutto il mondo) hanno attualmente i loro confini completamente chiusi ai turisti, di queste 26 dalla fine di aprile 2020. Altre 55 (25% di tutte le destinazioni globali) continuano ad avere le frontiere parzialmente chiuse al turismo internazionale e 112 destinazioni (52% di tutte destinazioni) richiedono ai turisti internazionali di presentare una PCR o un test dell’antigene all’arrivo.
    La ricerca mostra anche come le destinazioni si stanno aprendo ai turisti internazionali vaccinati: 85 destinazioni (39% di tutte le destinazioni nel mondo) hanno allentato le restrizioni per i turisti internazionali completamente vaccinati, mentre 20 destinazioni (9% di tutte le destinazioni mondiali) hanno fatto un piano Covid- 19 vaccinazione obbligatoria per l’ingresso a fini turistici.

    Con il decreto Super green pass sono state scongiurate le chiusure ma aldilà di alcune criticità del provvedimento, resta un quadro complessivo davvero difficile per gli alberghi italiani. Sul fronte del nuovo provvedimento è positivo che comunque il legislatore abbia riconosciuto l’albergo come un luogo presidiato e quindi a basso rischio con l’introduzione del solo Green pass base, ma la norma comunque determina alcune complessità che speriamo siano chiarite e superare al più presto – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Penso in primis al tema dei bambini poiché c’è il timore che l’apertura della campagna vaccinale per i ragazzi dai 5 agli 11 anni possa comportare, anche per loro, l’applicazione in automatico dell’obbligo di Green pass.

    Settemila visitatori, 100 tra conferenze e incontri, 150 espositori sono i numeri di questa edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico fondata e diretta da Ugo Picarelli. Nell’ambito della Borsa la Presidente Lalli è intervenuta alla Tavola rotonda “ L’orizzonte dell’industria turistica post Pnrr: un sistema di imprese moderne per un mercato globale”nel corsodella quale ha sottolineato come il settore continui ad attraversare un momento critico a causa della quarta ondata. Nonc’è il flusso individuale di viaggiatori e il miliardo e 300 mila  del 2019 rischia di rimanere memoria lontana. Inoltre, dei tanti miliardi stanziati nel Pnrr la percentuale destinata al settore non è in proporzione al pil rappresentato.

    Il 29 novembre, alle ore 16.00, la Presidente di #Federturismo Marina Lalli Bertolino partecipa al primo incontro del progetto #PMIReAction, iniziativa promossa dal Gruppo di lavoro Innovazione in collaborazione con la Sezione ICT e Turismo dell'Unione Industriali Napoli, che, con un occhio al futuro, mira a mostrare le attività messe in atto dalle aziende per reagire ai costanti cambiamenti dettati dall'innovazione e dall'evoluzione digitale.

    • La soglia di spesa per ottenere il Tax Free in Italia, con 154,94 euro, attualmente è la più alta d’Europa;
    • Ridurre la soglia a 70 euro per consentire ai turisti extra-UE lo sgravio dell’IVA e migliorare la shopping experience costerebbe 13,2 milioni di euro all’anno;
    • 3,1 miliardi è la stima della spesa per lo shopping dei turisti extra UE in Italia nel 2019;
    • Secondo i dati ENIT, è previsto un ritorno del 95% dei flussi turistici pre-pandemia solo nel 2024.

    il Ventennale della Settimana della cultura d’impresa si chiuderà a livello nazionale il prossimo 25 novembre a Bergamo alle ore 15:00. L’evento conclusivo del Grand Tour tra i valori dell’Italia intraprendente – L’arte di fare impresa sarà ospitato dalla nuova sede di Confindustria Bergamo presso il Kilometro Rosso e sarà trasmesso in diretta streaming sul sito Confindustria.

    Manca poco meno di un mese all’inizio dell’evento MICE più interattivo di sempre: 3 giorni di evento, una fitta interazione tra 45 buyer altamente qualificati e 35 tra i migliori operatori del MICE Made in Italy, oltre 1.000 incontri B2B, attività originali e coinvolgenti per gli ospiti connesse alle emozioni, immagini, emozioni e valori ispirate all’immaginario e alla reputazione internazionale dell’Italia… Il tutto con la bellezza indiscussa dell’Italia a fare da padrona. Italy at Hand si terrà dal 16 al 18 dicembre a Milano, 100% onsite dopo tanti, troppi eventi virtuali. Finalmente possiamo svelare le location da favola che saranno il palcoscenico ideale di questa tre giorni di riapertura dell’Italia verso i mercati MICE internazionali. 

    Tornano le mete estere nei piani degli italiani per i viaggi nel 2022 e guadagnano uno share dell’89% secondo l’analisi effettuata da Volagratis sulle ricerche per il segmento volo+hotel.
    Nel dettaglio il 64% punta a una destinazione europea, mentre il restante 25% ha iniziato a guardare a destinazioni fuori dal Continente, complici anche le recenti aperture e in particolare verso gli Stati Uniti. Secondo Volagratis infatti, tra l’ultima settimana di ottobre e la prima di novembre  le sole ricerche per New York City sono aumentate del 31% rispetto a quelle effettuate nello stesso periodo del 2019.

    La strategia dei pochi corridoi turistici Covid-free aperti non è certamente sufficiente a risollevare un settore che, solo nel 2021, ha perso 11 miliardi su 13. Il settore del turismo organizzato continua a versare in condizioni estremamente difficili e riteniamo che il governo debba rapidamente modificare approccio, garantendo più aperture sulle mete extra Ue in sicurezza, grazie a protocolli efficaci e privi di inutili rigidità. Altrimenti si favorisce soltanto l’illegalità e si fa il gioco di chi aggira le regole”. Lo dicono in una nota le associazioni Fto - Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, Aidit Federturismo Confindustria, Astoi Confindustria Viaggi, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi Conflavoro.