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  • News 2021

    Il ministro del Turismo Garavaglia ha firmato il decreto interministeriale per la erogazione di 430 milioni di euro agli esercenti degli impianti di risalita a fune. Il testo è stato inviato al ministero dell’Economia e delle Finanze per la firma del ministro Daniele Franco. E’, inoltre, efficace il decreto del ministro del Turismo che sblocca lo stanziamento di 40 milioni a favore dei maestri e delle scuole di sci. Le Regioni e le Province autonome riceveranno le risorse da destinare ai beneficiari.

    L’Enit ha partecipato al Nastro Rosa Tour nell’ambito del progetto “Valore Paese Italia” per promuovere le bellezze balneari della penisola e il turismo active.

    E’ salpata dall’ Acquario di Genova, nell’area del Porto Antico,  la nave Italia per la regata , durata fino al 28 agosto, con cui la Penisola ha promosso il mare, i porti, i fari, i golfi e il turismo legato alle risorse paesaggistiche e naturalistiche del Bel Paese. Un mese di vela nei mari d’Italia, da Genova a Venezia, passando per Civitavecchia, Gaeta e Napoli, sul mar Tirreno e per Brindisi, Bari e Marina di Ravenna sul mare Adriatico, con un progetto a medio-lungo termine di respiro  e richiamo internazionale per promuovere la bellezza e il fascino del nostro Paese. I percorsi e le rotte sono stati tracciati per enfatizzare la rete di Fari.

    Aidit, Assoviaggi e Fto riepilogano gli interventi vitali per agenzie di viaggio e tour operator

    Le associazioni del turismo organizzato - AIDIT Federturismo Confindustria, ASSOVIAGGI Confesercenti e FTO Confcommercio - esprimono la propria delusione per le azioni fino ad oggi messe in campo dal nuovo Ministero e forte preoccupazione per lo stato di crisi prolungata in cui il settore risulta impantanato:

    Oltre 1 miliardo di euro, tanto è la perdita economica complessiva stimata per i gestori aeroportuali nel periodo marzo-settembre 2020 secondo il Rapporto e Bilancio sociale 2020 dell’Enac. Il traffico aereo, nel 2020 ha subito una forte contrazione: i passeggeri transitati negli aeroporti italiani nel 2020, tra traffico nazionale e internazionale, sono stati 52.759.724 ed hanno fatto registrare un calo del 72,5%.

    Sarà un luglio da record per il turismo domestico. A prevederlo Cna Turismo e Commercio attraverso un’ indagine condotta tra i propri associati di tutta Italia. Dalla quale risulta che a fine mese avranno pernottato nelle strutture ricettive nazionali non meno di 12 milioni di italiani. L’indagine sottolinea come i 12 milioni di turisti italiani segnino un incremento quasi del 20% rispetto al 2019, precedente la pandemia. Due anni fa, infatti, a luglio i connazionali che pernottarono nelle strutture ricettive italiane furono di poco superiori ai 10 milioni. Tornano a fare capolino anche i turisti stranieri.

    L’indagine commissionata da American Express a Nielsen mostra come la destinazione preferita per le vacanze estive sarà l’Italia per l’82% dei consumatori che ha già prenotato o pianificato i propri viaggi. La meta preferita è il mare per l’81% degli intervistati, seguono la montagna (32%), le grandi città d’arte (19%) e i piccoli borghi (19%), alla riscoperta di più regioni del Bel paese, spostandosi nel corso del proprio viaggio (44%). Il 56% ha confermato di aver già programmato i propri viaggi dei prossimi mesi, prediligendo gite in giornata (71%), soggiorni brevi e weekend (71%), soggiorni di una settimana (70%) e vacanze più lunghe (56%). 

    Nell’ultimo trimestre, sulla multipiattaforma digitale Bizaway, specializzata nel segmento del business travel, si è registrata una crescita costante media delle prenotazioni di oltre il 41% su base mensile, con un picco del 62% a metà giugno. Sebbene i viaggiatori inizialmente puntassero sulla ricerca di nuove opportunità all’interno del mercato nazionale, c’è stato comunque un boom dei viaggi aziendali internazionali, soprattutto in Europa. E le destinazioni estere più gettonate sono risultate, a livello europeo, Madrid, Barcellona e Milano, seguite da Berlino, Lisbona, Valencia e Parigi.

    Secondo quanto riportato recentemente da Statista, se nel 2020 il mercato globale dei viaggi online valeva circa 432 miliardi di dollari, in 5 anni, entro il 2025, toccherà quota 833 miliardi di valore, con un aumento stimato del 93%.  Un trend che sta incidendo sempre di più sulle scelte, le strategie e sugli investimenti dei maggiori player del settore turistico: sempre secondo Statista, il 65% del fatturato globale dell’intero settore deriva da operazioni e transazioni sui canali online.

    Gli scenari previsionali dell’Osservatorio Isnart/Unioncamere, prevedono nel 2021 una leggera flessione delle presenze turistiche complessive rispetto al 2020 (-2%), segno di quanto abbia pesato e continui a pesare l’impatto della pandemia. Su tale previsione incide, in particolare, l’impatto dei primissimi mesi dell’anno, pienamente colpiti dal Covid a differenza di quanto accaduto nel 2020. Il 57% circa delle imprese ricettive prevede un 2021 in perdita (era l’84% nel 2020) e solo il 20% dei casi stima di avere degli utili. 

    L’Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria, esprime profonda sorpresa e rammarico in merito al provvedimento che impone l’obbligo di green pass per accedere ai parchi divertimento a partire dal 6 agosto. Giuseppe Ira, Presidente Associazione Parchi Permanenti Italiani e di Leolandia (BG) dichiara: “Il provvedimento, condivisibile nella teoria, non è attuabile nella pratica con un termine di tempo così ravvicinato. Lo Stato rischia di discriminare il 50% dei cittadini, senza peraltro avere le risorse necessarie per garantire loro l’accesso al green pass, qualora ne facessero richiesta. Una decisione che ha ripercussioni purtroppo già evidenti e preoccupanti sulle aziende del nostro settore, a cui per l’ennesima volta è riservato un trattamento iniquo, se comparato con luoghi al chiuso come i centri commerciali.

    Il decreto Sostegni bis convertito ha ricevuto il via libera del Senato ed è ora legge. Il testo porta con sè misure urgenti anti Covid per imprese, lavoro, giovani, salute e servizi territoriali per 40 miliardi, portando tra l’altro il Bonus vacanze anche in agenzia di viaggi e nei tour operator per l’acquisto di pacchetti turistici. All’articolo 1 troviamo i contributi a fondo perduto: i destinatari sono le imprese, i lavoratori autonomi, i professionisti e gli enti del terzo settore che svolgono attività commerciale.

    GlobalData tramite un sondaggio ha rilevato che il 26% degli intervistati ha dichiarato di preferire un viaggio di piacere di oltre 10 notti, secondo solo ai viaggi da quattro a sei notti (28%).
    L’analisi di GlobalData ha mostrato che nel 2019 la lunghezza media del viaggio è stata di 4,45 giorni per i viaggi nazionali e 9,22 giorni per i viaggi internazionali, rivelando che la domanda di soggiorni più lunghi è aumentata notevolmente dall’inizio della pandemia. Con meno opportunità per le spese ricreative e la riduzione delle spese dovute al pendolarismo, alcuni hanno risparmiato somme considerevoli.