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  • News 2019

    Secondo lo studio previsionale di Euromonitor International “Megatrends Shaping the Future of Travel”, che prova ad anticipare i destini dei prossimi cinque anni del turismo globale, l'industria dei viaggi dovrebbe continuare a crescere globalmente del +3,3% su base annua fino a raggiungere i 3 miliardi di miliardi di dollari entro il 2024. Per quell’anno, l’online rappresenterà la quota principale delle vendite di viaggi con il 52% di market share, con le vendite via mobile a prendersi un quarto del monte prenotazioni in termini di valore. Euromonitor International prevede che gli arrivi internazionali ammonteranno a 1,8 miliardi, dato finanche piccolo se comparato agli spostamenti interni ai singoli Paesi, che dovrebbero raggiungere i 19 miliardi. Quanto alla spesa media per arrivo, dovrebbe reggere alle pressioni sui prezzi e aumenterà marginalmente a 1.101 dollari entro il 2024, rispetto agli 1.088 dollari del 2019.

    Iata ha annunciato i risultati globali del traffico-passeggeri di settembre che mostrano come la domanda (espressa in Rpk, Revenue Passenger Kilometer) sia cresciuta del 3,8% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso, sostanzialmente invariata rispetto alla performance di agosto. La capacità è aumentata del 3,3%.Tutte le regioni hanno registrato aumenti del traffico, guidate dalle compagnie aeree del Nord America la cui capacità è salita del 2,6%.

    L’Italia rispetto ai suoi tradizionali concorrenti (Francia e Spagna, in primis) cresce di più sui mercati lontani. A dirlo sono i dati presentati durante il Wtm London da Giorgio Palmucci, presidente di Enit, con la responsabile marketing Maria Elena Rossi, che festeggiano così i 100 anni dell’Agenzia con uno Stand Italia mai così grande, forte di oltre 2.000 mq e della presenza di 16 regioni (a cui bisogna aggiungere il Veneto, che ancora per quest’anno si è presentato da solo). «I turisti internazionali in Italia sono aumentati del 2% nel primo semestre del 2019, con una spesa cresciuta del 6,7%», ha detto Palmucci, sottolineando come le aspettative siano positive anche per i mesi a venire, grazie a un +8,7% di arrivi internazionali stimato sulla base delle prenotazioni aeree in essere.

    Non è forse arrivato il momento di iniziare a parlare di filiera della sostenibilità nel settore del turismo? Oltre alle scelte green delle strutture alberghiere occorre mettere a sistema i servizi connessi all'ospitalità al fine di parlare di sostenibilità ambientale a 360°. E' questa la provocazione che lancia il Presidente di Assosistema Confindustria Marco Marchetti al convegno "Reuse, wash green, no waste", alla manifestazione Ecomondo alla Fiera di Rimini. "L' hotel rappresenta la punta dell'iceberg dell'accoglienza - ha spiegato Marchetti - Se le amministrazioni comunali investono nel turismo come driver di crescita, la relazione che abbiamo è: + turismo, + visitatori, + servizi agli hotel e alla ristorazione + impatto ambientale.

    Il 6 novembre presso la prestigiosa sala Zuccari del Senato si sono svolti, con una grande partecipazione di pubblico e di esponenti del mondo politico, istituzionale e imprenditoriale,  i festeggiamenti per il centenario e cambio al vertice di Federterme. Dopo i saluti del Presidente di  Federterme Costanzo Jannotti Pecci sono intervenuti:   il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, il sottosegretario al Mef Paolo Baretta, il sottosegretario al Miur Giuseppe De Cristofaro, il Presidente di Federturismo Gianfranco Battisti, il Presidente di Forst Aldo Ferruzzi, la curatrice del volume “Federterme un secolo di industria e cultura termale 1919-2019, Prof.ssa Annunziata Berrino e  il Presidente della conferenza delle regioni, Stefano Bonaccini. Tutti i relatori hanno  sottolineato la vitalità  del settore, di cui è stata riconosciuta la centralità nel tessuto economico-sociale del Paese che coinvolge 323  aziende per 800 milioni di fatturato di prestazioni termali e 2 miliardi  di fatturato di settore benessere, 11.500 addetti diretti che salgono a 65.000 con l’indotto.

    I turisti russi stanno tornando a viaggiare e fare acquisti tax free in Italia. La conferma arriva dai dati Global Blue, società leader nel servizio Tax Free Shopping, condivisi oggi, in occasione del primo Digital Russian Day in Italia, nell’ambito dell’evento organizzato da Triboo e Promos Italia, in collaborazione con Yandex.  Negli ultimi tre anni – 2016-2019 – in Italia l’andamento degli acquisti tax free di questa nazionalità, partendo da situazioni di criticità, ha evidenziato una ripresa nel 2017 a cui ha fatto seguito un decremento nel 2018.

    Secondo i dati diffusi dall’Osservatorio del Politecnico di Milano il turismo si conferma la prima voce per l’ecommerce in Italia, ma la crescita inizia a rallentare.
    Il settore turismo e trasporti nel 2019 è arrivato a quota 10,9 miliardi di euro, ma la crescita risulta inferiore alla media: +9% anno su anno rispetto al +15% fatto registrare dall’ecommerce nel suo complesso. L'incremento è determinato dagli acquisti di biglietti per i trasporti ferroviari e aerei, dalla prenotazione di appartamenti e case-vacanza (attraverso gli operatori della sharing economy) e dalla prenotazione di camere di hotel.

    Secondo il 15° Rapporto Annuale di Federculture "Impresa Cultura. Politiche, Reti, Competenze",  la cultura è un assist strategico per il paese: ogni euro speso in cultura ne genera altri 2,5 di ricaduta sul territorio ed inoltre traina anche il turismo: nel 2018 salgono a 63 milioni i viaggiatori stranieri (+51,2% in 10 anni, sebbene il 2019 apra in calo del 2,1%) per  turismo culturale che rappresenta il 35,4% del totale.    Questi risultati sono stai raggiunti nonostante in 10 anni si siano persi 700 milioni di risorse pubbliche a sostegno di ricreazione, cultura e spettacoli da parte di Regioni, Comuni, Province. 

    Nel terzo trimestre dell’anno, che fa registrare con la stagione estiva i picchi di traffico, il Leonardo da Vinci raggiunge un nuovo record nella classifica di Airport Council International. Secondo le più recenti rilevazioni effettuate dall’associazione internazionale che misura in modo indipendente la qualità percepita in oltre 300 aeroporti in tutto il mondo, nel terzo trimestre del 2019 lo scalo di Fiumicino ha registrato un nuovo primato assoluto, raggiungendo la valutazione di 4,46 su una scala che arriva a 5. Si tratta del miglior trimestre di sempre e conferma l’eccellenza del principale aeroporto italiano, che si posiziona al primo posto nel gradimento dei viaggiatori, superando tutti gli scali europei e americani con più di 40 milioni di passeggeri.

    Federturismo organizza per il prossimo 27 novembre alle 14.00, presso la sede di Confindustria (Sala Q - Via dell'Astronomia 30), un workshop tecnico dedicato ai fondi strutturali 2021-2017 e ai fondi comunitari  agestione diretta dedicati al turismo, con la partecipazione di Massimo Sabatini, Direttore Politiche di Coesione di Confindustria;  Italo Candoni, Vice Direttore di Confindustria Veneto e Silvia Barbone, Responsabile dei Progetti Comunitari per la Federazione a Bruxelles.

    UCINA Confindustria Nautica sta lavorando alla creazione del settore ‘Dealer’ che verrà votato alla prossima Assemblea di dicembre, insieme ad altre modifiche di Statuto. L’Associazione è da molti anni organizzata in Assemblee di settore indipendenti che hanno poi la loro rappresentanza nel Consiglio generale. Con l’inserimento all’interno dello statuto dell’8^ Assemblea - dedicata a Dealer e Concessionari - sarà prevista anche una regolamentazione contributiva specifica, propria e proporzionata alla dimensione delle aziende che ne faranno parte.

    Tornano le feste di fine anno e, con loro, l’abbinata tra i mercatini di Natale alpini e i treni di Db-Öbb Eurocity. Meta da non perdere è l’Alto Adige con i rinomati mercatini di Bressanone, Merano, Bolzano, Vipiteno e Brunico. I mercatini saranno aperti dal 22 novembre  fino al 6 gennaio 2020. Per chi volesse continuare oltralpe e visitare anche i mercatini di Innsbruck e Monaco, i treni di Db-Öbb Eurocity proseguono inoltre per l’Austria fino ad arrivare in Germania, collegando cinque volte al giorno l’Alto Adige con il capolinea Monaco di Baviera.