Assomarinas: “Momento cruciale per la nautica italiana“

Primavera caldissima per la portualità turistica italiana per le molte scadenze che impegneranno da una parte gli operatori del settore in trepidante attesa di quanto sarà deciso a livello parlamentare circa l’ammontare dei nuovi canoni concessori e, dall’altra, per quanto le amministrazioni regionali, in sede di Conferenza dei Presidenti delle Regioni, saranno in grado di stabilire riguardo alle modalità di programmazione delle attività costiere dedicate alle infrastrutture e, in particolare,  per la nautica da diporto.

ASSOMARINAS che rappresenta ben 25.000 ormeggi distribuiti in circa 70 porti associati  lungo tutta la Penisola, coglie dunque l’occasione in coincidenza col lancio del  prestigioso White and Blue, Salone Nautico di Rimini che si svolgerà dal 23 al 26 Aprile nella splendida cornice del Porto Turistico di Rimini, per fare il punto sia sui tormentati lavori parlamentari che sulle aspettative e sugli auspici degli imprenditori del settore oggi impegnati a confrontarsi con  una difficile contrazione del mercato proprio quando erano stati avviati progetti di nuove strutture per circa 40.000 nuovi posti barca con il diretto coinvolgimento dei grandi nomi dell’imprenditoria e della finanza italiana quali Ligresti, Caltagirone, Ferragamo, Vitelli, Colaninno, Romiti, Cozzi Parodi e altri.

“Siamo in un momento cruciale – dichiara il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio- in cui lo Stato è chiamato a ricondursi a principi di buona fiscalità per il settore mentre le Regioni vengono sollecitate dal mondo dell’impresa ad aggiornare i propri piani costieri e a stabilire “sensati principi” per la regolamentazione delle nuove strutture e per la
disciplina del rilascio di nuovi concessioni.  Solo combinando queste azioni si riuscirà  a dare un’adeguata risposta alle nuove generazioni di utenti italiani e stranieri che possono risollevare le sorti della produzione cantieristica nazionale con evidenti benefici per tutto il sistema dell’economia  costiera“.  “Dai veti incrociati ai nuovi scenari di proliferazione delle strutture portuali turistiche nei piani di gestione integrata delle coste italiane”, questo il tema del convegno organizzato da
ASSOMARINAS, cui parteciperanno alcuni tra i massimi esperti della portualità turistica italiana per un “talk show” con politici ed amministratori pubblici. Si tratta di un “focus” finalizzato a verificare qual è lo stato di attuazione dell’azione amministrativa e per proporre nuove soluzioni  ed elementi chiarificatori per la rapida realizzazione dei previsti 40.000 posti barca che, se realizzati, potrebbero rappresentare, soprattutto nel Sud Italia, una prima, immediata e concreta risposta alla
crisi occupazionale in atto nel Paese.

L’Addetto Stampa
Massimo Bernardo