Il 12 novembre, presso Feudo della Selva, si è svolto il convegno organizzato da Confindustria Foggia in tema di internazionalizzazione delle pmi al quale tra gli altri hanno partecipato il Presidente dell'associazione Giancarlo Francesco Damiano, il Presidente della Piccola Industria Carlo Robiglio e la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli intervenuta sul ruolo delle filiere internazionali nelle dinamiche economiche regionali. Lalli nel suo intervento ha sottolineato come il turismo internazionale, prima della pandemia, fosse tra i primi cinque settori economici al mondo in grado di generare un indotto pari a 1,7 trilioni di dollari con le esportazioni correlate al mondo del turismo che crescevano più di quelle delle merci .
Il turismo è un'industria vitale per il mondo e per l’Italia in particolare, con un potenziale enorme in termini di crescita e occupazione, oltre che di integrazione sociale, culturale e nella valorizzazione dei territori. A ciò si aggiunga un elemento spesso sottovalutato: il rapporto di profonda interdipendenza fra il turismo e molte filiere produttive del manifatturiero, acciaio, legno e arredo, enogastronomia solo per citarne alcune.La trasversalità, le connessioni e le sinergie tra le attività, in particolare quelle in cui l’Italia ha eccellenze riconosciute nel mondo, così come la valorizzazione delle complementarietà va quindi rafforzata e ampliata attraverso innovazione e capacità di progettare, coordinare e gestire i cambiamenti.
( Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it)