Le restrizioni dovute al Covid hanno portato un boom dell’e-commerce nel 2020, la cui quota sul totale delle vendite mondiali è passata dal 16 al 19%, con alcuni paesi che hanno visto aumenti nella quantità di vendite online di oltre il 20% secondo la stima dell’Unctad, l’agenzia Onu per il commercio e lo sviluppo, secondo cui ai primi due posti nelle compagnie specializzate si piazzano Alibaba, il colosso cinese, molto staccata Amazon, mentre quelle specializzate in viaggi hanno visto una forte contrazione del volume d’affari. In particolare, Expedia è scesa dal quinto all’undicesimo posto nella classifica mondiale mentre Booking è passata dal sesto al dodicesimo.
(Per maggiori informazioni: www.unctad.org)