I dati Istat pubblicati oggi relativi al fatturato dei servizi nel quarto trimestre del 2020 confermano la drammaticità della situazione. Alla voce “alloggi” - che ricomprende attività alberghiere ed extra alberghiere - la riduzione di fatturato e del 70%. Malgrado questo, quando a dicembre è stato emanato l’ulteriore decreto ristori in considerazione delle restrizioni previste a Natale, non era stato disposto nulla per il settore alberghiero – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Vice Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Purtroppo ad oggi non ci sono miglioramenti e anche questi primi mesi del 2021 non stanno facendo segnare passi in avanti. La sostanziale chiusura prevista per le feste di Pasqua sposta ulteriormente in avanti la ripartenza.
Al Ministro Garavaglia, che sappiamo fortemente impegnato su questo punto, chiediamo il massimo impegno già da subito, sul Decreto Ristori 5 in preparazione in queste ore, per dare alle nostre imprese aiuti adeguati alla drammaticità che stiamo vivendo ricordando che siamo ancora in attesa vengano recepite le nuove opportunità previste dal temporary framework indispensabile a rendere efficaci le misure che si adotteranno – conclude la Vice Presidente Colaiacovo.
(Per maggiori informazioni: www.alberghiconfindustria.it)