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  • News 2020

    Ancora poche le strutture aperte. Nella settimana dall’11 al 18 giugno il monitoraggio realizzato da Confindustria Alberghi, che verifica lo stato del settore alberghiero in Italia, fa segnare un leggero incremento delle strutture aperte che comunque non arrivano ancora al 30% del totale. Prezzi in discesa, soprattutto nelle città d’arte. La domanda turistica ancora molto debole, condiziona i prezzi, nettamente al ribasso in tutta Italia.

    Al presidente Conte abbiamo sottolineato come sia necessario e imprescindibile definire un percorso ed una strategia per il rilancio, ma nel contempo abbiamo dovuto evidenziare come il settore alberghiero in Italia e il turismo in generale, siano ancora in una fase emergenziale che chiede quindi una serie di interventi urgenti, necessari per la salvaguardia stessa delle imprese - si legge in una nota di Confindustria Alberghi. Il settore è fortemente a rischio e ha davanti a sé ancora molti mesi di grande difficoltà.

    Maggiore attenzione al benessere fisico e mentale, destinazioni wellness per rigenerarsi e rafforzare il sistema immunitario e la riscoperta della natura: la pandemia da Coronavirus sta portando grandi cambiamenti anche nel wellness&beauty, negli ultimi anni uno dei settori trainanti del turismo internazionale. Prospettive e proposte di rilancio del turismo del benessere sono state al centro della conferenza digitale organizzata il 18 giugno, all’interno della rassegna ‘Tempo di Rinascita - Scenari, idee, progettualità’, ideata dall’agenzia di comunicazione DOC-COM per riflettere a più voci sul mondo che sta cambiando. A confrontarsi sul tema: Marina Lalli, Presidente nazionale per Federturismo Confindustria, Mariangela Rossi, giornalista di iO Donna, How to spend it, AMICA; Andrea Quadrio Curzio, Amministratore Delegato QC Terme;  Riccardo Turri, CEO Starpool e Aldo Ferruzzi, Presidente Terme di Cervia e Brisighella S.p.A., Vicepresidente Federterme.

    Gianluca Scavo, CEO di AIM Group International, società specializzata in congressi, eventi e comunicazione con 60 di esperienza, è stato nominato alla vice presidenza di  Federturismo Confindustria. La Federazione Nazionale dell’Industria dei Viaggi e del Turismo del sistema Confindustria ha rinnovato i componenti della Presidenza in carica per il periodo 2020-2024.

    Un italiano su due ha intenzione di concedersi un viaggio, appena sarà possibile secondo Tracking GfK Consumer Insight Sinottica. Il rapporto ha riassunto 5 Stili di Vacanze, cioè cinque modalità differenti di approccio al mondo Travel&Holiday che contraddistinguono la popolazione italiana vacanziera.  Stile Traveller: 27,3% del totale vacanzieri, pari a circa 6,5 milioni di individui. È lo stile delle fasce di età centrali con buone risorse economiche. Dimostra una dinamicità accentuata e uno sviluppato interesse per la cultura. La vacanza, prettamente estiva e low cost, è vissuta in modo avventuroso e deve offrire occasioni di riflessione e stimoli culturali. Stile Vacationer: 21,7% del totale vacanzieri, pari a circa 5,2 milioni di individui.