L’offerta e la promozione di prodotti del Made in Italy del turismo, del termalismo terapeutico e del benessere, della valorizzazione culturale, della moda e dell’agroalimentare sono un patrimonio fondamentale per l’Italia, da valorizzare e mettere a frutto per lo sviluppo dei territori , ha affermato il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci, intervenendo alla Tavola rotonda “L’economia del turismo e della cultura” svoltasi il 12 ottobre ad Agrigento al Convegno nazionale Commercialisti ed Imprese .
E’ necessario attivare in maniera appropriata tutti gli strumenti/interventi disponibili, a cominciare dalla Cassa Depositi e Prestiti. Occorre che il Ministero dell’Economia faccia chiarezza sulle logiche d’intervento che CDP adotta per scegliere le aziende del turismo nelle quali investire, perché hanno lasciato perplessi, se non sconcertati, in passato, gli apporti finanziari di grande rilevanza che CDP ha effettuato, entrando nel capitale di gruppi dell’industria alberghiera che, da anni, navigano da una crisi all’altra.
Bisogna evitare di intervenire in Aziende senza futuro, per ragioni strutturali e di mercato, nella consapevolezza che le risorse finanziarie utilizzate da CDP provengono dal risparmio postale degli italiani e, come autorevolmente ricordato solo pochi giorni fa dal Presidente Guzzetti, vanno investite con attenzione e prudenza.
Consapevolezza e prudenza che devono essere coerenti con le nostre aspettative e con le affermazioni, anche del sen. Centinaio, in occasione dell’incontro avuto in Confindustria subito dopo la sua nomina a Ministro del turismo, per evitare che scelte quanto meno discutibili, fatte non a caso evidentemente prima delle scorse elezioni, drenino preziose risorse che più utilmente andrebbero investite in aziende sane che, con la disponibilità di ulteriori risorse finanziarie, potrebbero creare nuova e duratura occupazione e favorire il rinnovamento e potenziamento dell’offerta turistica nazionale.
Sono certo - ha concluso Jannotti Pecci - che il sistema turistico italiano potrà vincere con interventi appropriati e tempestivi ancora una volta la sfida della competitività e a questi fini è necessario vincere anche la sfida dell’ innovazione digitale in tutta la filiera dell’industria del turismo impegnandosi, senza ulteriori indugi, con iniziative appropriate di formazione continua di qualità per tutte le risorse umane coinvolte.
(Per maggiori informazioni: www.federterme.it)