Il turismo in Puglia continua a crescere anche grazie al Web e alle tecnologie digitali, ma ciò sta mettendo alla prova sia le strutture ricettive, chiamate a rinnovare competenze manageriali e offerta, sia il territorio, chiamato a predisporre una rete di trasporti e un sistema dell'istruzione più adeguati ai tempi. Non solo infrastrutture digitali, ma anche reti materiali, formazione e risorse umane più qualificate è ciò che serve oggi al Turismo, che al Sud potrebbe anche giocare una nuova carta: attrarre pensionati da tutta Europa attraverso agevolazioni fiscali mirate.

Sono queste le richieste rivolte da Marina Lalli vicepresidente vicario di Federturismo Confindustria e Massimo Salomone coordinatore del Gruppo tecnico Turismo di Confindustria Puglia al Ministro del Turismo Gian Marco Centinaio nel corso del convegno “Turismo 4.0. Politiche di attrattività tra web reputation e competenze manageriali» tenutosi il 10 settembre alla Fiera del Levante di  Bari. Il Ministro Centinaio, nell’occasione,  ha promesso di lavorare in piena collaborazione con la Regione Puglia, confrontandosi con Ferrovie dello Stato, Alitalia, Enit e con le associazioni di categoria per rilanciare il settore sulla base delle esigenze dei territori, puntando a obiettivi di medio lungo termine come l'alta velocità e la formazione di nuove professionalità. All’evento sono intervenuti anche Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, il presidente dell'Autorità portuale Ugo Patroni Griffi, Antonio Felice Uricchio rettore dell'Università di Bari, Pasquale Casillo presidente della Fiera del Levante e Alessandro Ambrosi presidente della CCIAA di Bari, Loredana Capone, assessore all' Industria turistica e culturale della Regione Puglia.

 

(Per maggiori informazioni: www.fieradellevante.it)