Il 10 luglio si è svolta a Milano la conferenza stampa di presentazione del World Sport Tourism Show, la prima fiera del turismo sportivo e accessibile che si terrà dal 27 al 30 settembre negli spazi espositivi di Malpensa Fiere, nell’ambito della quale si svolgerà anche la Giornata nazionale dello sport paralimpico 2018.  La quattro giorni di fiera ospiterà gare con la partecipazione di atleti di un ampio bouquet di discipline e un programma parallelo di conferenze ed eventi b2b e b2c.

In prima linea, la Lombardia, con tre assessori che hanno deciso di prendere parte attivamente alla kermesse. Gli operatori del settore devono capire che oggi proporre strutture accessibili è un’opportunità e non un onere – ha  affermato Lara Magoni, assessore al Turismo della Regione Lombardia -. In Europa ci sono 127 milioni di persone che necessitano di strutture accessibili, di questi 46 milioni sono persone con disabilità, mentre i restanti 81 milioni sono over 65”.  Abbiamo riconosciuto il grande valore e l’importanza degli obiettivi di questo evento – spiega Alessandro Mattinzoli, assessore regionale allo Sviluppo economico - e per questo motivo la Regione ha deciso di supportarla con un contributo di 90mila euro. Si stima che saranno presenti oltre 300 espositori, 200 buyer e 35mila visitatori. Se nel 2017 il fatturato del turismo italiano si è attestato sui 44 miliardi di euro, il turismo sportivo ha contribuito con un giro d'affari di 6,3 miliardi di euro, frutto di oltre 10 milioni di viaggi che generano più di 60 milioni di pernottamenti. Gli ultimi dati disponibili relativi al turismo accessibile (anno 2012) parlano di 783 milioni di viaggi per un fatturato diretto di 357 miliardi di euro che sale a 876 miliardi estendendosi all'indotto, con riflessi occupazionali quantificati in 8,7 milioni di posti di lavoro. Seguendo il trend attuale costante dell'1.2% di incremento annuo i viaggi accessibili saliranno a 862 milioni nel 2020.

(Per maggiori informazioni: www.wst-show.com)