All’indomani della trasmissione di Rai3 “Alle falde del Kilimangiaro” AIDIT-l’Associazione Italiana Distribuzione Turistica aderente a Federturismo Confindustria - ha scritto una nota di disapprovazione ed una richiesta di rettifica.
“Non è la prima volta, in verità, che una trasmissione di successo come quella del “Kilimangiaro” si sia fatta notare per espressioni e considerazioni lesive per il lavoro e la professionalità degli agenti di viaggio” - ha dichiarato il Presidente di AIDIT Domenico Pellegrino. Era infatti già successo sotto la conduzione di Licia Colò ed è avvenuto anche il giorno di Pasqua quando Gloria Aura ha dichiarato ai telespettatori che “per risparmiare è meglio rivolgersi direttamente alle associazioni perché le agenzie offrono dei pacchetti molto costosi”.
Quest’affermazione è particolarmente grave perché le associazioni, in virtù delle norme vigenti che regolano l’organizzazione di viaggi, non hanno le autorizzazioni per proporre e vendere pacchetti di viaggio. Si tratta di una comunicazione che oltre ad essere priva di riscontro nel merito, ha dato modo di veicolare un messaggio totalmente errato e inaccettabile, contrario agli interessi del consumatore e dell’intera filiera turistica italiana, senza tenere in considerazione il fatto che è stato diffuso da un’azienda che ha come presupposto il servizio pubblico.
“Come associazione abbiamo ritenuto quindi indispensabile scrivere alla redazione del programma - continua Pellegrino- per chiedere che nella prossima puntata vengano specificate le norme che regolano il turismo organizzato e si prendano le distanze dall’informazione data, che sembra esortare all’abusivismo e disorienta veramente i consumatori”.
Le agenzie di viaggi sono e rimangono sempre la migliore scelta per chi vuole prenotare una vacanza all’insegna della sicurezza trovando competenza, esperienza e preparazione.
(Per maggiori informazioni: info@aidit.it)