Il 13 febbraio è stato presentato in Bit la seconda edizione del Nova, il nuovo Osservatorio sui viaggi d’affari. La ricerca, redatta dal professor Andrea Guizzardi ha il supporto scientifico e tecnico del Centro di Studi Avanzati sul Turismo dell’Università di Bologna ed è promossa da AirPlus International, HRS, Lufthansa Group e Zucchetti.

Da quanto emerge dal rapporto nel 2017 il numero dei viaggi è tornato ai livelli pre crisi. La crescita (+3,5%), supportata da una grande vivacità del terziario è trainata dalla buona performance del mercato nazionale (+3,9%), mentre la minore espansione del segmento internazionale (+2,9%) che vede Brasile, Canada, Cina, Giappone e Germania quali destinazioni preferite è comunque nel segno del trend positivo che ha visto crescere questo mercato nell’ultimo decennio. Aumenta l’escursionismo d’affari con un +4%, riducendo la durata media dei viaggi nazionali ed europei. Finisce la supremazia del treno, stabilizzandosi la quota tra chi sceglie quest’ultimo e l’aereo. Bene anche il Mice (+2,7%). La spesa per viaggi di affari sale a 19,7 miliardi di euro, in aumento del 5,1%  e per il 2018 si prevede un incremento tra il 2,5% e il 4%.

(Per maggiori informazioni:  http://www.missionline.it/wp-content/uploads/2017/04/OBT-_-Impaginato-DEF-IN-BASSAPagina-Singola.pdf)