Sulla base dell’indagine sul turismo internazionale condotta dalla Banca d’Italia, nel 2024 la bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia ha confermato la tendenza positiva osservata nel triennio precedente; il surplus ha raggiunto 21,2 miliardi di euro, pari all’1% del PIL, come nel 2019. Tra gli altri paesi dell’area dell’euro, il saldo della bilancia turistica rispetto al PIL è aumentato anche in Spagna e in Portogallo.


La spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata del 5% in termini nominali (di quasi il 4 per cento in termini reali), in misura sostanzialmente analoga per i viaggiatori provenienti da paesi dell’Unione europea (UE) e da quelli extra UE, in un contesto di normalizzazione dei flussi turistici dopo la pandemia del 2020-21. Sono aumentate soprattutto le entrate da alcuni paesi dell’area dell’euro, principalmente Germania e Spagna, e dall’Asia; per i viaggiatori provenienti dall’America, il contributo positivo dei turisti canadesi ha più che compensato quello negativo degli statunitensi. Anche nel 2024 l’incremento delle entrate turistiche ha riguardato principalmente i viaggi per vacanza, soprattutto quelli culturali e presso città d’arte, confermando così il primato di questa tipologia tra le scelte dei viaggiatori stranieri.
La spesa dei viaggiatori italiani all’estero è cresciuta del 4,5% in termini nominali, dello 0,9% in termini reali. La spesa è aumentata soprattutto nei paesi dell’area dell’euro e per motivi di vacanza.
Sulla base di dati provvisori relativi al primo trimestre 2025, l’avanzo della bilancia turistica è stato superiore del 15 % rispetto a quello dello stesso trimestre dell’anno precedente, con una crescita della spesa dei turisti stranieri in Italia pari al 6,4%.

(Per maggiori informazioni:https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/indagine-turismo-internazionale/index.html)