RateHawk analizza le prenotazioni alberghiere effettuate dalle agenzie europee per il periodo compreso tra il 22 dicembre 2025 e il 5 gennaio 2026, evidenziando un mix sempre più equilibrato tra tradizioni natalizie consolidate e voglia di esplorare destinazioni meno affollate, anche a lungo raggio.
I dati confermano un’evoluzione della domanda, guidata da esperienze autentiche, nuove rotte aeree e soggiorni di breve durata. Le destinazioni europee rappresentano il 35% delle prenotazioni complessive effettuate dalle agenzie con sede nel continente. In testa alle preferenze figurano Francia, Spagna, Regno Unito, Italia e Germania, Paesi scelti per mercatini di Natale, eventi dell’Avvento e tradizioni gastronomiche. Accanto alle grandi capitali, emergono città come Monaco di Baviera, Francoforte, Strasburgo, Salisburgo, Colmar e Bordeaux, apprezzate per l’atmosfera autentica e l’artigianato locale.
Per chi sceglie di trascorrere le festività fuori dall’Europa, le cinque mete più richieste sono Stati Uniti, Thailandia, Emirati Arabi Uniti, Giappone e Messico. Il valore medio delle transazioni alberghiere è pari a 1.487 euro, con una durata media dei soggiorni di quattro notti. Gli Stati Uniti, pur registrando una flessione generale dei flussi, mantengono un forte appeal, in particolare verso New York e Orlando. La Thailandia beneficia dell’alta stagione balneare e dei nuovi voli diretti verso Bangkok e Phuket, oltre a un crescente interesse per località meno battute come Takua Pa e Chiang Rai. Gli Emirati Arabi Uniti si confermano meta privilegiata per una pausa al sole, soprattutto tra i viaggiatori di Regno Unito, Italia e Spagna, con Dubai e Abu Dhabi in testa alle prenotazioni. Il Giappone registra una crescita significativa, con un +188% di prenotazioni alberghiere rispetto allo scorso Natale. Accanto a Tokyo, Kyoto e Osaka, aumentano i flussi verso Kanazawa, Hakone e Matsumoto, mentre le aree montane come Hokkaido si affermano per le vacanze sulla neve.
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