Secondo il rapporto preliminare di Aci Europe a settembre il traffico passeggeri nella rete aeroportuale europea cresce del +3,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, nonostante il persistere di un contesto economico generalmente a bassa crescita, ma con pressioni inflazionistiche e disoccupazione in qualche modo in calo.
La crescita nell’area extra-Ue (+8,3%) è stata più del doppio della media continentale e di oltre cinque punti percentuali superiore a quella del mercato Ue+ più maturo (+2,7%). Il traffico passeggeri internazionale (+4,3%) ha continuato a crescere più rapidamente della domanda interna (+1%). Per l’intero terzo trimestre, che comprende i mesi estivi di punta, il traffico passeggeri è cresciuto del +3,9%. La crescita è inferiore al +4,5% e al +4,6% registrati rispettivamente nel primo e nel secondo trimestre.
Le disparità nelle prestazioni del traffico continuano a riflettere una combinazione di fattori. Tra questi, i cambiamenti strutturali nel mercato dell’aviazione, i diversi livelli di
maturità del mercato e l’intensificarsi della concorrenza aeroportuale, insieme a una tassazione punitiva e alle divergenze economiche tra i Paesi, in particolare nel caso di Francia e Germania.
(Per maggiori informazioni: https://www.aci-europe.org/)
