Il traguardo dei 10 miliardi di euro di giro d’affari per il cicloturismo in Italia è davvero vicino: secondo quanto riportato dal Cst, centro studi turismo di Firenze, infatti, la fatidica soglia verrà quasi certamente superata quest’anno.

Del resto, secondo il report Ecosistema della Bicicletta 2024’ di Banca Ifis, i cicloturisti in Italia sono più di 7,5 milioni, per una crescita media annua del 18%. I cicloturisti dimostrano poi una spiccata propensione alla spesa, alla permanenza prolungata e alla fruizione di servizi locali.

Tra i servizi ritenuti indispensabili per poter sostenere al meglio questo trend figurano ai primi posti i punti di rifornimento d’acqua (47,4%),  le aree di ristoro e riposo (46%) e i punti di primo soccorso (42%), seguiti da una segnaletica dedicata (36,1%), mappe (35%) e da una rete di noleggio bici (38,3%) con ciclofficine (34%) per le riparazioni.

Secondo l’indagine internazionale State of the Cycling Tour Operators Industry 2024” di Atta, Ecf, EuroVelo e Cyclesummit - che ha certificato 245 tour operator specializzati, di cui il 69% con sede in Europa - gli operatori confermano un forte incremento della domanda, soprattutto verso destinazioni che sappiano offrire lunghi percorsi sicuri, ospitalità bike-friendly, servizi tecnici e un’identità territoriale ben riconoscibile. Di particolare rilievo il fatto che attualmente l’Italia è al primo posto come destinazione, seguita da Francia, Germania e Olanda.

Ma il cicloturismo è un asse portante anche nel macro scenario del turismo sportivo, divenuto ormai fenomeno mondiale: entro il 2030, secondo la società Grand New Research  questo comparto raggiungerà i 2.100 miliardi di dollari (circa 1.860 miliardi di euro) di valore a livello globale. Dati confermati anche dai numeri dell’Europa, dove il turismo sportivo ha generato 230 miliardi di euro nel 2023, con la previsione di superare gli 800 miliardi entro il 2030. Tra gli ‘asset’ vincenti di questo segmento turistico – secondo gli analisti – figurano la sostenibilità, lo sviluppo locale e l’opportunità di valorizzare tutti i territori, la destagionalizzazione avanzata e la ricchezza di esperienze.

(Per maggiori informazioni: https://centrostudituristicifirenze.it/; www.bancaifis.it;https://www.adventuretravel.biz/; www.ecf.com; www.eurovelo.com; www.grandviewresearch.com; www.cyclesummit.com)