Secondo il Camping Report 2025 di Campeggi.com (portale del network KoobCamp), il 75% dei viaggiatori sceglierà un soggiorno en plein air in famiglia, con una netta preferenza per gli alloggi fissi (65%) come case mobili e bungalow.
Il campeggio tradizionale raccoglie il 35% delle preferenze, mentre tra le esigenze emergenti spiccano i servizi per bambini (43%) e le strutture pet friendly (25%).
La vacanza open air si conferma anche quest’anno un’opzione strategica per valorizzare le destinazioni costiere e naturali. Le regioni più cercate sono Sardegna (23%), Liguria (16%) e Toscana (15%), seguite da Puglia, Abruzzo e Sicilia. Tra gli stranieri, crescono le ricerche per il Lago di Garda e la Riviera Adriatica, mete facilmente raggiungibili via terra da Germania, Austria, Svizzera e Paesi Bassi.
Da evidenziare anche il gradimento per il Trentino-Alto Adige, in particolare tra gli utenti olandesi. La durata media dei soggiorni è in aumento: 10 giorni per gli italiani e 13 per gli stranieri, contro i 5 giorni della scorsa stagione estiva.
Le prime prenotazioni ci sono state già a novembre, spinte dalla voglia di partire e dall’anticipazione dei ponti primaverili. Tuttavia, le famiglie continuano a prenotare anche all’ultimo momento, complici esigenze logistiche più articolate.
Il dato interessante riguarda la fidelizzazione: molti utenti scelgono di tornare nella stessa struttura dell’anno precedente, a conferma della qualità dell’accoglienza. In crescita anche il glamping, scelto per soggiorni brevi (2 giorni) all’insegna del relax immersivo nella natura.
(Per maggiori informazioni: www.campeggi.com)