Soggiorni a +176%, 2,4 milioni di presenze, quasi 400 milioni di euro (395,5 milioni) di spesa internazionale, +9% sul 2023 sono i numeri rilevati da Enit ed espressi dal turismo enogastronomico.

Da esperienze di nicchia a inizio anni 2000, le motivazioni di viaggio dei visitatori stranieri per l’enogastronomia, oggi, rappresentano una tendenza consolidata. Regno Unito, Germania, Spagna e Stati Uniti d’America i mercati principali, suggerendo anche una relazione tra l’esportazione delle eccellenze agroalimentari italiane e il turismo di ritorno.

 

(Per maggiori informazioni: www.enit.it)