Secondo quanto emerge dalle rilevazioni di eDreams, i connazionali sono già pronti con le valigie, con il 65% che ha pianificato la propria fuga oltre 3 mesi prima della partenza.
E se quasi un italiano su due (47%) opta per viaggi brevi di 3/4 giorni, ben il 41% ha deciso di prolungare il soggiorno tra i 5 e i 13 giorni, combinando più ponti. Guardando ai viaggiatori in arrivo sono soprattutto francesi, spagnoli e tedeschi le nazionalità che si accingono a visitare il Belpaese durante le vacanze primaverili, prediligendo le grandi città d’arte come Roma e Venezia.
Per le vacanze di Pasqua, sono le grandi metropoli europee a conquistare il cuore degli italiani, ma crescono anche le destinazioni con climi più miti, come Malaga, Il Cairo e Sharm el-Sheikh. In controtendenza con gli altri ponti, qui prevalgono tempi di programmazione più rilassati: il 50% ha infatti organizzato il proprio viaggio tra i 31 e i 60 giorni prima della partenza, il 32% tra i 61 e i 90 giorni e solo il 17% ha prenotato con oltre tre mesi di anticipo. Guardando alla durata del viaggio, la maggioranza dei connazionali (58%) predilige un soggiorno di 3/4 giorni, seguita da un 29% che si concede un’avventura di 5/6 giorni, mentre solo il 13% opta per un soggiorno di 2 giorni. A scegliere, invece, le città d’arte italiane sono soprattutto francesi (29%), spagnoli (19%) e tedeschi (18%), con queste ultime due nazionalità che hanno registrato una crescita impressionante di prenotazioni, rispettivamente del 40% e del 18% in confronto allo scorso anno.
Vincono i city break per la festa della Liberazione, anche a medio e lungo raggio con Istanbul e New York. Guardando al ponte del 25 aprile, tra le destinazioni scelte dagli italiani Barcellona, Londra e Parigi conquistano il podio, ma tra le mete predilette ci sono anche Ibiza, adatta a chi cerca un mix tra mare cristallino e divertimento, Istanbul sul medio raggio e New York, per chi non soffre il fuso orario. Il 43% dei viaggiatori ha pianificato con un anticipo compreso tra i 31 e i 60 giorni, il 58% si è mosso prima, più precisamente tra 61 e 90 giorni (33%) o addirittura 91 giorni prima della partenza (25%). Guardando alla durata dei soggiorni, il 42% degli italiani si concede una pausa di 3 giorni, mentre circa un terzo (31%) opta per una breve fuga di 48 ore. Sono, infine, il 27% gli italiani che scelgono di prolungare le ferie per trascorrere 4/5 giorni lontano da casa.
Chiude le festività il ponte del 1° maggio, attesissimo dai viaggiatori italiani, che si sono organizzati con grande anticipo per cogliere l’ultima opportunità di godersi le temperature primaverili. Tra le destinazioni più popolari anche quelle per chi sogna un assaggio di estate scegliendo città di mare come Catania e Sharm el-Sheikh. Qualunque sia la meta, pur di assicurarsi un posto in aereo oltre il 64% dei connazionali ha pianificato il proprio soggiorno almeno 61 giorni prima, con il 29% che si è mosso oltre tre mesi prima della partenza, mentre il 36% ha prenotato tra i 31 e i 60 giorni. Oltre a giocare d’anticipo, gli italiani mostrano anche una gran voglia di soggiornare più a lungo: infatti, se il 53% predilige il tipico weekend lungo di 3 giorni, quasi un terzo (30%) ha scelto di allungare il soggiorno fino a 4/5 giorni. Un break di 2 giorni è stato scelto invece dal 17% dei connazionali.
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