Il turista cinese è cambiato, ma continua a considerare l’Italia fra le mete top per un viaggio secondo l’analisi condotta da Retex, che nel Travel Destination Report 2024 ha censito quali sono state lo scorso anno le destinazioni più popolari visualizzate su Trip.com.
Ne è emerso un quadro per certi versi inaspettato: al primo posto, complici le Olimpiadi, si posiziona la Francia, seguita da Gran Bretagna, Italia, Svizzera, Islanda, Germania e Turchia.
Varie le ragioni alla base di questo risultato. Se nel caso della Francia a giocare un ruolo determinante sono stati i Giochi olimpici, per la Gran Bretagna si è trattato in verità di una fama negativa, in quanto l’indice relativo al sentiment è risultato basso. Italia saldamente in terza posizione, senza la predominanza di una tematica specifica: gli utenti social citano infatti diverse destinazioni a testimonianza di un sentiment positivo e generalizzato.
Sostenibilità, natura avventura e attività sportive sono i fattori che determinano invece il successo dell’Islanda, seguita da una Svizzera che vede premiati i servizi di alta qualità e la percezione di destinazione sicura avvertita dai viaggiatori cinesi.
In coda, la Germania, che ha beneficiato degli Europei di calcio e la Turchia, che ha effettuato cospicui investimenti di marketing sul territorio cinese.
Da questo quadro emergono importanti elementi, in grado di indirizzare le scelte strategiche del futuro. Innanzitutto i nuovi driver che porteranno i cinesi in Europa si basano su avventura e natura, sicurezza, eventi come la settimana della moda e investimenti di marketing territoriale. In primo piano anche serie televisive e short dramas, che catturano l’attenzione di un pubblico più giovane e sicuramente alto spendente.
In crescita anche la spesa media, così come la permanenza in regione, con il 70% concentrato su Milano ma un interessante 30% che si sposta in località alternative, soprattutto nelle province di Varese, Como e Brescia”.
(Per maggiori informazioni: https://content.retexspa.com/retex-report-di-cosa-parlano-i-turisti-cinesi-sui-social-media)