Secondo un'indagine di Altroconsumo per una vacanza sulla neve a Capodanno in due persone considerando soggiorno, skipass e viaggio si deve preventivare una spesa media che va dai 1.500 euro a oltre 4.500 euro. Come lo scorso anno, per risparmiare bisogna scegliere il Friuli-Venezia Giulia, in particolare Tarvisio, che consente di spendere quasi il 50% in meno rispetto alla media dei costi delle destinazioni considerate. Tarvisio è una delle destinazioni con gli aumenti più contenuti, 7% in più rispetto allo stesso periodo del 2022-23, dove una settimana bianca per due persone può costare in media 1.595 euro, quasi 3.000 euro in meno di una vacanza a Cortina dove si arriva a pagare 4.566 euro in due. Se Cortina era già l’anno scorso fra le località sciistiche più care, quest’anno è ancora più inavvicinabile visto gli aumenti del 46% nella spesa per l’alloggio (quasi il doppio della media degli aumenti di costo delle altre città). Seguono tra le meno care dopo Tarvisio, Champoluc, con una media di 2.235 euro, e Vigo di Fassa, in Alto Adige, dove si spende una media di 2.306 euro.Inoltre, su 29 stazioni sciistiche in tutto il territorio nazionale, il prezzo dello skipass giornaliero ha subito un aumento medio del 7,4%, mentre il settimanale (5 giorni) del 9,3%. 

In dieci delle 29 località indagate, Altroconsumo ha rilevato che in alta stagione il prezzo dello skipass giornaliero va dai 70 euro in su, fino a un massimo di 76 euro. Ci sono però alcune eccezioni che consentono di risparmiare: in due località tra quelle esaminate, l’Abetone nell’Appennino toscano e l’impianto locale di Champorcher (quello che non fa parte del circuito Monterosa Ski) in Valle d’Aosta, il prezzo dello skipass giornaliero è rimasto invariato. La vera buona notizia, però, riguarda il circuito del Monterosa ski, che collega quattro valli tra Valle D’Aosta e Piemonte: qui il costo dello skipass giornaliero scende anche quest’anno (era già sceso nel 2022), passando dai precedenti 58 euro agli attuali 56 euro (-4,3%).

 (Per maggiori informazioni: www.altroconsumo.it)