Secondo l'ultimo report di Tourism Alliance condotto in collaborazione con Ukinbound, English Uk, Beta ed Etoa, è pari al -83% il numero di studenti (circa 37mila) che il turismo organizzato europeo ha fatto viaggiare nel Regno Unito nel 2022 rispetto al 2019.  Le statistiche pubblicate da Beta (British Educational Travel Association) mostrano che prima della pandemia e dell’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, il mercato dei viaggi studio contribuiva all’economia del Regno Unito per 28,6 miliardi di sterline, con 14,6 milioni di giovani studenti che ogni anno visitavano la destinazione. Tale fenomeno supportava ben oltre 265mila posti di lavoro.

Il settore, stando alle previsioni, non si riprenderà nemmeno nel 2023: in Uk arriverà il 42% degli studenti del 2019, ovvero 128mila.Oltre alla perdita di 875 milioni di sterline di entrate per l’economia britannica di quest’anno, ci sarà un’ulteriore perdita di 600 milioni di sterline del prossimo anno.

(Per maggiori informazioni: www. tourism alliance.com)