Ottime le performance dell’Europa per numero di meeting internazionali promossi dalle associazioni: nella Top 20 Destination Performance Index di ICCA, il 70% dei paesi e l’80% delle città sono destinazioni europee, seguono i Paesi asiatici (15%) e i Paesi nordamericani (10%), mentre l’Oceania, rappresentata dall’Australia, ha una quota di mercato del 5%.


La Spagna balza di 2 posizioni rispetto al 2019 e diventa la seconda destinazione per meeting a livello globale, dopo gli Stati Uniti che restano saldi al primo posto per numero di congressi ospitati. Dopo la Germania al 3° e la Francia al 4°, l’Italia nel 2021 ottiene il 5° posto, scavalcando il Regno Unito che scende di una posizione rispetto al 2019. Nella classifica delle città, Roma entra nelle prime 20 posizioni e si piazza al 16° posto.
Nel 2021 in Italia sono stati realizzati complessivamente 86.438 eventi in presenza o in formato ibrido con una crescita del +23,7% rispetto al 2020, per un totale di 4.585.433 partecipanti (+14,7% sul 2020). La durata media degli eventi è pari a 1,34 giorni in linea con il 2020 (1,36). Il 52,5% delle sedi per congressi ed eventi si trova al Nord, il 25,5% al Centro, il 13,9% al Sud e l’8,1% nelle Isole. Il Nord ha ospitato il 65,2% degli eventi nazionali con un aumento del +29,0% circa sul 2020. Presso gli alberghi congressuali, che rappresentano il 68,4% di tutte le sedi analizzate, si concentrano il 72,8% degli eventi totali secondo i dati Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi – OICE – Federcongressi.
Considerando le diverse tipologie di sede, il 26,7% dei centri congressi e delle sedi fieristico congressuali dispongono di almeno una certificazione, seguiti dagli alberghi con sale meeting (25,7%), dalle altre sedi (18,5%) e dalle dimore storiche (8,9%). Per la Banca d'Italia Nel 2021, la spesa internazionale per viaggi d’affari in Italia nel 2021, circa 4,3 miliardi di euro (+50,8% sul 2020), è cresciuta più di quella per vacanze (+16,8%). Sono 10,8 milioni i viaggiatori internazionali in Italia per motivi di lavoro/affari nel 2021 (+18,2% sul 2020) per un totale di circa 33 milioni di notti (+16,7%). Nei primi 6 mesi del 2022, i viaggiatori dall’estero in Italia per motivi di lavoro spendono quasi 3 miliardi di euro. Secondo le previsioni degli esperti il settore mice troverà il vigore di un tempo nel 2026.
(Per maggiori informazioni: https://www.iccaworld.org;www.federcongressi.it;www.bancaditalia.it; www.enit.it)