Secondo GlobalData il mercato dei viaggi online raggiungerà i 765,3 miliardi di dollari entro il 2025, con l’accelerazione della digitalizzazione, e dovrebbe crescere a un tasso annuale composto (Cagr) dell’8%, dopo il calo nel 2020 del 60,1% su base annua a 236,7 miliardi di dollari.

L’ultimo rapporto tematico di GlobalData, “Ricerca tematica: viaggi online (2022)“, rivela che gli intermediari si stanno spostando sempre più da una presenza su strada a un’operazione economica e solo online per soddisfare i cambiamenti nella domanda dei consumatori e mantenere bassi i costi operativi. La pandemia ha accresciuto la necessità di ridurre il contatto fisico e, di conseguenza, il comportamento dei consumatori è cambiato e i clienti ora sono più propensi a effettuare le loro transazioni online. Questa tendenza è stata confermata con il 78% dei consumatori che ha dichiarato di essere “estremamente”, “abbastanza” o “leggermente” preoccupato di visitare i negozi a causa del rischio Covid-19.

Secondo l’ultimo sondaggio nel quarto trimestre 2021, il 24% dei consumatori ha utilizzato un’agenzia di viaggi online (Ota) l’ultima volta che ha prenotato una vacanza, con solo il 7% dei consumatori che si è rivolta ad una adv su strada.

(Per maggiori informazioni: www.globaldata.com)