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    Flash-mob dei parchi divertimento, tra mascotte e personaggi dei cartoni animati, a sostegno della riapertura. Giuseppe Ira, presidente Associazione Parchi Permanenti Italiani Confindustria: “Il Governo lasci riaprire in sicurezza i parchi a tema e acquatici prima di luglio. Riportiamo il sorriso sui volti dei bambini e la serenità nel cuore dei lavoratori”.

    Quanto incide il Digital nel turismo? L’Osservatorio sull’Innovazione digitale nel turismo del Politecnico di Milano, del quale ANESV Parchi Permanenti Italiani è partner, presenterà il prossimo 24 gennaio a Milano il Rapporto 2018 nel corso del convegno “La Via digitale italiana per il futuro del turismo”.

    Si sono svolte il 3 maggio scorso le elezioni per il rinnovo delle cariche associative di parchi Permanenti Italiani, associazione di categoria delle imprese che operano nel settore dei parchi di divertimento, aderente a Federturismo.

    Il lungo week end di Ognissanti è stato un vero successo per i parchi a tema italiani, che hanno concluso la stagione con il periodo più stregato dell’anno. Complice il bel tempo, i dati sono molto interessanti ed univoci, dal Nord al Sud.

    A Gardaland è stata raggiunta la capienza massima giornaliera, grazie ad eventi a tema e spettacoli. Anche Mirabilandia ha superato abbondantemente i 30.000 visitatori, un numero veramente significativo per la struttura. Gli altri parchi della Riviera romagnola, come Oltremare, Italia in Miniatura e Fiabilandia, apprezzati da un pubblico di famiglie con bambini, hanno proposto eventi che hanno richiamato migliaia di persone. Leolandia, il parco orientato ad un pubblico di famiglie con bambini, ha registrato il record stagionale.

    Nel Centro Italia anche Rainbow Magicland ha raggiunto numeri importanti, con un evento che ha superato le 20.000 presenze e giornate nelle quali si sono registrati numeri importanti. Infine il Luneur Park, appena inaugurato nella Capitale, ha dovuto più volte chiudere le casse a metà giornata, a causa dell’affluenza superiore ai limiti di legge.

    Un Halloween che sarà ricordato nel settore. Nei parchi divertimento italiani il periodo di Halloween è stato introdotto da Gardaland nel 2002, avviando una tradizione che si è poi estesa ad altri parchi divertimento. Alcune strutture riapriranno comunque nel periodo natalizio, per concludere il 2016 in bellezza. “Un Halloween che ha superato le più rosee previsioni, quello appena trascorso nei parchi tematici italiani – ha dichiarato Maurizio Crisanti, coordinatore di Parchi Permanenti Italiani - Il bel tempo e l’impegno delle strutture nella organizzazione di eventi di richiamo e nuovi allestimenti hanno fatto registrare numeri da capogiro”.

    I dati sono stati raccolti da ANESV - associazione di categoria dei parchi di divertimento, che aderisce a Federturismo. I parchi di divertimento in Italia sono oltre 150, tra parchi tematici, parchi acquatici e parchi faunistici e naturalistici, ai quali si aggiungono gli oltre 240 parchi avventura. Essi generano un fatturato di oltre 350 milioni di euro e sono visitati da oltre 15 milioni di ospiti.

    (Per maggiori informazioni: www.parchipermanenti.it)

    Il primo numero del 2015 de "Lo spettacolo viaggiante" è disponibile al link http://issuu.com/lospettacoloviaggiante/docs/lsv1-2_ipad/1

    Per maggiori informazioni:

    ANESV
    Via di Villa Patrizi, 10
    00161 Roma
    tel. 0688473-273 o 274
    fax 0645481356
    email info@anesv.it
    www.anesv.it

    Questa mattina è stato presentato il rapporto sull’andamento della stagione 2013 nei parchi di divertimento italiani, realizzato da ANESV - Parchi Permanenti italiani, l’associazione di categoria di riferimento, aderente a Federturismo.