Gli interventi di sostegno sono “fondamentali” per il settore

Quanto pronunciato oggi da Bankitalia nel corso dell’audizione sul Def davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato conferma le forti preoccupazioni già espresse nei giorni scorsi da Confindustria Alberghi.

Senza sostegni adeguati alla liquidità sono a rischio non solo le imprese che hanno fortemente subito lo schiacciamento della crisi ma tutte quelle realtà sane che in questi lunghi mesi hanno potuto fronteggiare l’emergenza grazie a una solidità patrimoniale oggi fortemente minacciata.

Bankitalia ha sottolineato che tra le imprese più colpite e a rischio ci sono proprio quelle del turismo. Non a caso nella lettera inviata al Presidente Draghi la scorsa settimana abbiamo sottolineato anche l’importanza di prevedere un pacchetto di misure ad hoc per sostenere la patrimonializzazione delle aziende con allungamento dei finanziamenti, garanzie agevolate e strumenti di finanza alternativa come bond o basket bond.

Il mondo alberghiero ha bisogno di un percorso di accompagnamento in attesa del ritorno alla normalità potendo disporre anche di interventi temporanei di riduzione della pressione fiscale e misure di decontribuzione per il lavoro.

Stiamo facendo il massimo, molte aziende hanno visto crescere a dismisura il peso del proprio debito per non soccombere e il grido di allarme lanciato da tempo e oggi sostenuto anche dai dati di Bankitalia dimostra con ancora più forza le nostre ragioni – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Vice Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.