Senza indicazioni chiare gli alberghi italiani questa estate rischiano di restare al palo. Non possiamo permettercelo

Bene quanto dichiarato ieri sera dal ministro Garavaglia in occasione dell’incontro alla stampa estera. Le priorità espresse su programmazione e pass vaccinali per evitare divari competitivi vanno incontro a quanto ormai da parecchio tempo Confindustria Alberghi sollecita a Governo e Istituzioni. 

La programmazione è di vitale importanza per organizzare la ripartenza degli alberghi italiani e ci consente di individuare le strategie necessarie per inserirci in un mercato in molti casi già pronto ad accogliere i turisti – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Vice Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.

Che si tratti di un pass vaccinale o come suggerisce il Ministro Garavaglia “lasciapassare” gli alberghi hanno tutte le carte in regola per poter accogliere gli ospiti e non restare indietro rispetto ad altri paesi.

Gli elementi essenziali sono stati individuati e i nostri protocolli di sicurezza hanno ampiamente dimostrato la piena efficacia anche nei momenti più difficili della pandemia.

Non abbiamo più tempo. Le parole del Ministro dimostrano l’attenzione al nostro settore e vanno nella giusta direzione, ma ora è fondamentale definire SUBITO le regole. I viaggiatori devono sapere cosa sarà possibile fare con il pass, non possiamo aspettare quando sarà operativo a giugno, ma dare oggi il segnale che il nostro Paese non è solo sicuro, ma anche pronto ad accogliere.

Dateci indicazioni chiare e precise, gli alberghi possono e devono ripartire!