· offerta “Speciale eventi” valida per chi si sposta con le Frecce
· valida dal 21 al 27 febbraio per i viaggi per/da Firenze
· giovedì 23 febbraio il settimanale NOTE intervista Virginia Tomarchio, ballerina stella dello show Red Bull Flying Bach e vincitrice di Amici 2015
· l’hashtag #Danzaintreno per raccontare dai propri profili social il viaggio verso la manifestazione
FS Italiane sostiene la mostra Keith Haring. About Art, in programma a Palazzo Reale di Milano dal 21 febbraio al 18 giugno.
Trenitalia, la società di trasporto del Gruppo FS Italiane, è infatti vettore ufficiale dell’evento e ai clienti è riservato l’ingresso con la promozione 2x1 sul biglietto intero. La mostra potrà essere visitata in due al prezzo di una sola persona.
La promozione è dedicata ai clienti possessori di CartaFreccia che esibiranno il biglietto delle Frecce (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca) acquistato con destinazione Milano. L’offerta è valida una sola volta e la data di emissione del biglietto dovrà essere antecedente al massimo di tre giorni rispetto alla data scelta per visitare l’esposizione.
Con il sostegno alla mostra dedicata al geniale artista americano il Gruppo FS Italiane conferma il suo impegno a favore del mondo della cultura al fianco di grandi istituzioni, come la Biennale di Venezia, la Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, le Scuderie del Quirinale, il Palazzo delle Esposizioni e la Fondazione Brescia Musei.
Una vocazione naturale per un’azienda radicata da oltre un secolo nel tessuto civile ed economico del Paese, che conta oggi circa 70mila dipendenti e trasporta ogni anno 600 milioni di passeggeri su un network ferroviario di oltre 16.700 chilometri, di cui 1.000 ad alta velocità.
News e approfondimenti sugli eventi sostenuti da FS Italiane sono disponibili sui media del Gruppo: il magazine La Freccia, il settimanale per i clienti del trasporto regionaleNOTE, FSNews.it, FSNews Radio, LaFreccia.tv e Twitter (profilo @fsnews_IT).
Per maggiori informazioni:
Ufficio Stampa
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Relazioni con i Media e Attività Redazionali
tel. 06-44105355
Piazza della Croce Rossa 1 - 00161 Roma
fax 06-44104536
Il Gruppo FS Italiane conquista, per il terzo anno consecutivo, il primo posto nella classifica delle aziende più desiderate dai giovani laureati.
Best Employer of Choice 2017, survey di Cesop HR Consulting Company, ha infatti riconfermato a FS Italiane il gradino più alto del podio nel ranking delle realtà industriali e produttive preferite come posto di lavoro. Il primo posto era stato già assegnato a FS Italiane nel 2016 e nel 2015. Il campione statistico è composto da 2.500 giovani neolaureati con età media 26 anni, rappresentativi della popolazione nazionale per sesso, area geografica e tipologia di laurea, che hanno valutato un panel di 100 aziende nazionali e multinazionali.
Il risultato di FS Italiane, conseguito non solo a livello globale ma anche nella categoria delle aziende di area tecnico-scientifica, è la conferma del buon esito del processo di trasformazione e di rilancio di cui il Gruppo è stato protagonista negli ultimi anni, e che l’ha portato a superare importanti aziende nazionali e internazionali da sempre molto apprezzate dai giovani, come Google e Apple, classificatesi al secondo e al terzo posto. Partendo dalla 15a posizione nel 2009, FS Italiane si è classificata 13a nel 2010, 8a nel 2011, 3a nel 2012, 2a nel 2013, 3a nel 2014, fino al raggiungimento della cima della classifica nel 2015, 2016 e 2017.
“Crediamo fortemente nel contributo che i giovani possono dare alla nostra azienda” sottolinea Renato Mazzoncini, AD di FS Italiane. “Ricevere per la terza volta consecutiva il premio Best Employer of Choice ci riempie di orgoglio e conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Nei prossimi mesi, grazie a un accordo con le organizzazioni sindacali, ci sarà un forte ricambio generazionale e attiveremo 1.000 nuove assunzioni che consentiranno alle aziende operative del Gruppo un importante turnaround funzionale a concretizzare il Piano industriale 2017-2026, grazie a nuove competenze, idee e contributi. Siamo convinti che l’innovazione parta dalle persone e siamo pertanto orgogliosi di poter essere considerati l’“azienda dei sogni” dei giovani neolaureati italiani”.
“In questi anni – ha dichiarato Mauro Ghilardi, Direttore Centrale Risorse umane e Organizzazione FS Italiane – il nostro Gruppo ha dedicato grande impegno nel comunicare costantemente ai giovani, offrendo loro informazioni concrete e utili per orientarli verso i percorsi professionali più in linea con le proprie attitudini e ambizioni. Lo studio dei global trend e il benchmark internazionale ci consentono di essere sempre al passo con le loro attese e di coinvolgerli in modo efficace utilizzando il loro stesso linguaggio e strumenti innovativi e digitali. Nel solo 2016, abbiamo inserito in azienda oltre 150 neolaureati, ai quali offriamo opportunità di formazione, sviluppo professionale e possibilità di job rotation grazie ai business diversificati che caratterizzano il nostro Gruppo”.
Da anni il Gruppo promuove attività mirate e diversificate per attrarre i migliori talenti: Employer Branding attraverso web e social, incontri con i giovani laureati ai Job Meeting, Career e Recruiting Day, iniziative di orientamento al lavoro in collaborazione con Università e Scuole di eccellenza, proposte di master, tesi di laurea, stage, workshop, seminari, premi e concorsi di idee, inserimento in azienda di numerosi laureati secondo criteri di merito e trasparenza, progetti di formazione ad hoc.
Pochi mesi fa FS Competition, il primo Recruiting Day del Gruppo, ha permesso di selezionare e inserire in azienda, in modo rapido e innovativo, 18 laureati in economia e ingegneria provenienti da diversi atenei italiani.
Si rinforza l’alleanza in volo tra la Baviera e il Belpaese: Air Dolomiti, Compagnia aerea italiana del Gruppo Lufthansa, e Convention Bureau Italia, il network nazionale di promozione dell’Italia nel settore MICE, hanno dato vita a una sinergia di altissimo livello. Si tratta del progetto Fly and Meet grazie a cui si uniscono le expertise dei due brand per trasformare un viaggio di business in un’esperienza a 360 gradi.
Il progetto è stato presentato lo scorso 16 febbraio durante una serata a tema italiano a Monaco di Baviera, durante la quale i buyers di oltralpe hanno avuto modo di scoprire 4 destinazioni italiane – Bologna, Torino, Padova e Firenze - che saranno teatro di altrettanti Fam Trip nel corso del 2017.
Convention Bureau Italia, insieme a Bologna Welcome Convention Bureau, Turismo Torino & provincia Convention Bureau, Padova Convention Bureau, Firenze Convention & Visitors Bureau e ad Air Dolomiti, ha messo a disposizione la propria banca dati per la selezione e l’invito dei buyers. Air Dolomiti è stato il partner per raggiungere la destinazione prescelta dai principali aeroporti italiani (Verona, Venezia, Firenze, Bari, Bologna e Torino).
La partnership, il cui obiettivo è quello di agevolare sempre di più i clienti tedeschi ad organizzare i loro eventi in Italia, vuole presentare e promuovere nuove destinazioni italiane con 4 educational roadshow dedicati. Le tappe previste per il 2017 sono Bologna, Torino, Padova e Firenze. La città emiliana è la prima protagonista dal 9 all’11 aprile.
Infine, grazie a questa importante collaborazione, tutti i soci CBI potranno usufruire di una agevolazione negli spostamenti in Germania, con uno sconto del 20% sulla tariffa base del biglietto aereo Air Dolomiti (escluse le tasse aeroportuali).
Air Dolomiti e Convention Bureau Italia confermano dunque il loro ruolo di ambasciatori dell’Italia, valorizzando ciò che la rende unica nel mondo.
Per ulteriori informazioni:
Convention Bureau Italia
Francesca Sandri – francesca@conventionbureauitalia.com – Tel. +39 055 4973408
AirDolomiti
Claudia Palamini – pressoffice@airdolomiti.it – Tel. +39 045 8605310-311
Jannotti Pecci: «Insieme per una verifica dei risultati raggiunti ed il rilancio del termalismo»
Ruggiero: «Dal Bacino Euganeo forte segnale di sostegno a tutte le imprese del comparto»
Gottardo: «Necessarie sinergie sul territorio per valorizzare l’esclusività euganea»
(Padova - 17.02.2017) - Il termalismo cerca strategie di rilancio. Con 380 stabilimenti in 19 Regioni (Veneto tra i leader, con Emilia Romagna, Toscana, Lazio), 3 miliardi di fatturato diretto e indotto e 65mila addetti, 15 milioni di prestazioni erogate a carico del SSN, il settore termale è colonna portante dell’industria turistica italiana e importante presidio sanitario, con potenzialità enormi sul fronte riabilitazione e vera eccellenza made in Italy. Mix tra terapia, cura preventiva e wellness, può giocare una partita decisiva per il rilancio del Paese e del Veneto, dove spicca l’offerta del Bacino Termale Euganeo con 107 stabilimenti e 4.600 addetti.
Quali prospettive e strategie per il definitivo rilancio? Come ripensare l’offerta termale in modo attrattivo per i mercati internazionali? Quali proposte per consolidare i primi segnali di ripresa? Il sistema Confindustria sceglie le Terme Euganee per illustrare alle imprese padovane e venete la mappa delle opportunità per il termalismo. Dalle sinergie con la sanità nazionale e regionale dopo il nuovo accordo sui rimborsi delle cure termali siglato a febbraio da Federterme-Confindustria (15 milioni nel triennio 2016-2018), al tavolo tecnico per digitalizzare la ricetta medica negli alberghi, dalle concessioni estrattive delle acque termali alle opportunità dei finanziamenti europei, dal credito agli standard di qualità scientifica.
L’occasione è il convegno “IL FUTURO DELL’ALBERGO TERMALE. Sanità, incentivi al turismo e concessioni minerarie”, organizzato da Federterme-Confindustria, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Confindustria Veneto e Confindustria Padova che si terrà martedì 21 febbraio, alle ore 10.45 nella Sala Pietro d’Abano di Abano Terme (Largo Guglielmo Marconi, 16).
I lavori saranno aperti da Riccardo Ruggiero presidente Sezione Terme e Turismo Confindustria Padova. Su terme e sanità, dal rinnovo dell’accordo nazionale tariffario alla ricerca scientifica, interverranno il presidente nazionale di Federterme-Confindustria Costanzo Jannotti Pecci, Domenico Mantoan direttore generale Area Sanità e Sociale Regione Veneto, Gianni Gottardo consigliere Federterme per Confindustria Padova e presidente Consorzio Veneto Acqua e Terme. Seguirà l’intervento di Barbara Casillo direttore Confindustria Alberghi sulle attività per il rilancio del settore, dal contratto di lavoro al credito.
Sul panorama regionale e locale del termalismo si confronteranno Aldo Buja presidente Gestione Unica del Bacino Idrotermale, Riccardo Mortandello sindaco di Montegrotto Terme, Italo Candoni vice direttore Confindustria Veneto.
Le conclusioni saranno affidate all’assessore alla programmazione, fondi Ue, turismo, commercio estero della Regione Veneto, Federico Caner.
«Come Federterme vediamo prese ancora una volta in considerazione, concretamente, dal Governo e dal Parlamento le proposte per le quali ci siamo battuti da oltre 15 anni - sottolinea Costanzo Jannotti Pecci presidente di Federterme-Confindustria -. Mi riferisco in primo luogo all’aggiornamento della legge di riordino del settore (323/2000) e al mantenimento delle terapie termali nei LEA, i livelli essenziali di assistenza di recentissima emanazione. Continueremo a batterci con le imprese alberghiero-termali del Bacino Euganeo e le istituzioni, nazionali, regionali e locali, per valorizzare le potenzialità del settore sul versante sanitario e quelle in senso più ampio dei territori in una prospettiva di destagionalizzazione e diversificazione dell’offerta turistica. Siamo sulla strada giusta ma molto resta ancora da fare per realizzare gli obiettivi di riforma contenuti nella proposta messa a punto dagli on.li Fanucci e Camani, con i quali abbiamo intensamente collaborato, e continuiamo a farlo, per conseguire anche gli importanti traguardi delineati nel Piano Strategico del Turismo e nel Protocollo firmato da Federterme con il Ministero della salute per l’insediamento di un tavolo tecnico permanente per la messa a punto di iniziative di rilancio del settore».
«Dalle Terme Euganee, la più grande area termale d’Europa, Confindustria lancia un forte segnale di sostegno a tutte le imprese del settore per dare risposte alle questioni aperte e accompagnarle nella ricerca di maggiore competitività - dichiara Riccardo Ruggiero presidente Sezione Terme e Turismo di Confindustria Padova -. I dati disponibili sulle presenze, con oltre tre milioni nel 2015 (+1,8%), sono incoraggianti, ma non ci accontentiamo. L’obiettivo deve essere una progettualità di sistema per raccontare l’esperienza delle Terme Euganee come stile di vita italiano: terapia e riabilitazione, ma anche benessere, cibo e vino di qualità, cultura e bellezza naturale. Wellness, cioè cura preventiva, la migliore fidelizzazione dei nostri clienti. Tutti elementi presenti nel perimetro dell’Ogd Terme e Colli Euganei. Di tutti questi temi ragioneremo ai massimi livelli nel convegno del 21 febbraio».
«L’accordo firmato da Federterme con Conferenza delle Regioni e Commissione Salute - aggiunge Gianni Gottardo, delegato Confindustria Padova, in Consiglio Generale Federterme e presidente Consorzio Veneto Acqua e Terme - è una spinta fondamentale per tutto il settore wellness del Bacino Termale Euganeo. Ci sono maggiori risorse per i rimborsi sanitari e si riconosce il ruolo determinante della Fondazione per la ricerca scientifica termale Forst. Un risultato decisivo della rappresentanza Confindustria quale interlocutore autorevole della sanità pubblica e privata. Il massimo impegno ora sarà comunicare l’esclusività delle Terme Euganee, anche valorizzando la produzione scientifica e operando in modo sinergico sul territorio».
Per informazioni:
FEDERTERME
Aldo LiCastri- Comunicazione, Relazioni Esterne ed Eventi
06 8419416 - 338 8031531
e-mail: a.licastri@federterme.it
CONFINDUSTRIA PADOVA
Sandro Sanseverinati - Capo Ufficio Stampa, Studi e Relazioni Esterne
tel. 049 8227144-112 - 348 3403738 - fax 049 8227100
e-mail: stampa@confindustria.pd.it
UCINA Confindustria Nautica ha aperto le iscrizioni alla collettiva di aziende italiane all’edizione 2017 del METS, il più significativo salone internazionale riservato agli operatori nel settore degli accessori per la nautica da diporto che avrà luogo ad Amsterdam dal 14 al 16 novembre prossimi.
Le aziende Italiane rappresentano ad Amsterdam il più consistente e qualificato gruppo straniero di espositori. Nella passata edizione, sono state 65 le aziende che hanno esposto i propri prodotti sul mercato internazionale grazie alla collettiva coordinata da UCINA con la struttura I Saloni Nautici S.p.A. tra l’Italian Pavilion e il Superyacht Pavilion.
UCINA è il soggetto di riferimento del sistema confindustriale per il comparto della nautica da diporto ed è l’Associazione di riferimento per tutte le aziende italiane – socie e non socie – interessate ad essere presenti alla manifestazione.
Per l’edizione 2017, le aziende associate UCINA che parteciperanno alla collettiva METS nelle Hall 1 e Hall 5, avranno inoltre la possibilità di avere un secondo posizionamento all’interno del Superyacht Pavilion, un vero e proprio salone nel salone dedicato al mondo dei superyacht.
Il piano di presenze internazionali di UCINA ai principali Saloni esteri prevede, per il 2017, la partecipazione al Boot di Düsseldorf (21- 29 Gennaio 2017), al China (Shanghai) International Boat Show (26 – 29 Aprile 2017), al Fort Lauderdale Boat Show (Novembre 2017) e al METS TRADE di Amsterdam (14 – 16 Novembre 2017).
Nell’ambito delle attività internazionali dell’Associazione, UCINA Confindustria Nautica è stata invitata dal Red Ensign Group, il gruppo dei registri di bandiera britannici, a partecipare ai lavori volti a sviluppare un nuovo quadro normativo per gli yacht, intitolato “Red Ensign Group Yacht Code”, la cui prima riunione si è svolta lo scorso 8 febbraio a Pisa. Nel dettaglio, il nuovo codice che si andrà delineando consoliderà una versione aggiornata del Large Yacht Code (LY3) e l'ultima versione del Passenger Yacht Code (PYC) per rispondere alle esigenze dell’industria dei superyacht.
A livello internazionale, UCINA partecipa inoltre con propri rappresentanti in ICOMIA e in EBI (European Boating Industry) per la promozione della nautica mondiale ed europea.
Il 2017 registra già un +30% di nuovi soci rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si inizia dal network Lake Como Events che, insieme agli Hotel Barchetta Excelsior, Centrale, Como, Cruise e Palace, consente al Convention Bureau Italia di rappresentare un’importante fetta di operatori del congressuale italiano.
Con l’ingresso di MiCo – Milano Congressi, uno dei player fondamentali per il MICE internazionale, e dell’hotel Ramada Plaza, anche la destinazione Milano inizia ad essere rappresentata in tutto il suo potenziale. Scendendo verso sud, invece, l’adesione al network nazionale dell’hotel Hilton Sorrento Palace, rappresenta un ulteriore e importante tassello per la rappresentatività del Convention Bureau Italia, che riesce così a rispondere in maniera sempre più completa alle richieste dei buyers internazionali. La forza del Convention Bureau Italia sono tutti i suoi partner. E quindi, anche sul fronte delle Agenzie – Preferred Partners, il CBI può dirsi estremamente soddisfatto grazie agli ingressi di importanti realtà quali AmandaEeventZ, Mutika e Micromegas. Sale quindi a 95 il numero delle aziende che fanno parte della rete MICE nazionale, che portano il CBI a rappresentare oltre 1.100 operatori del settore e a poter contare su più di 3.500 camere a Milano e oltre 6.100 a Roma.
(Per maggiori informazioni: www. conventionbureauitalia.it)
Il 23 febbraio alle 10.30 a Roma presso la sede del MIbact si terrà la presentazione nazionale della gara per la gestione di Bari Guest Card, un’innovativa infrastruttura dedicata al management del sistema turistico-culturale. Bari Guest Card è un sistema integrato per la gestione del marketing turistico di Bari costituito da un portale in cinque lingue con e-commerce; una infrastruttura applicativa per la creazione e gestione di prodotti e servizi; un sistema di controllo e monitoraggio dei flussi integrata con il circuito dell’offerta e con la piattaforma amministrativa; due Card turistiche da tre e cinque giorni predefinite; una Guida Elettronica, un’APP mobile e duecento paline segnaletiche per i contenuti aumentati; la mappatura del Circuito dell’offerta espandibile.
Inoltre Bari Guest Card include due Visitor Center – al Castello di Bari e nello IAT di Piazza del Ferrarese – allestiti con un tavolo Multi-touch; quattro postazioni multimediali interattive oltre a dispositivi per la realtà aumentata (glass) e per la didattica (tablet). L’incontro sarà l’occasione per illustrare le attività di marketing, le specifiche tecnico/informatiche e gestionali, le tempistiche di attuazione e le potenzialità di espansione a livello regionale del sistema. Terre di Bari Guest Card è uno strumento fortemente voluto dal Comune di Bari, finanziato dalla Regione Puglia e sviluppato da un ATI composta da Space S.p.A., Links Management and Technology e Promo PA
Fondazione.
(Per maggiori informazioni: www.promopa.it)
Il 9 febbraio è stato firmato il protocollo d’intesa tra Enit e Alibaba Group, il più grande marketplace online del mondo con 443 milioni di utenti attivi e un giro d’affari di 485 miliardi di dollari. In base all’intesa, verrà avviata una promozione sulla destinazione Italia all’interno di Alitrip, la piattaforma specializzata in viaggi e vacanze che conta oltre 50 milioni di utenti attivi e circa 100mila tra merchant e operatori del settore che offrono biglietti aerei, servizi di prenotazione alberghiera, guide turistiche e pacchetti di viaggi e vacanze per un totale di 2 milioni di prodotti.
In base all’accordo, l’Italia benficerà di uno spazio denominato Italian National Pavilion, dedicato agli operatori italiani che potranno fruire di una vetrina esclusiva e sfruttare le opportunità legate all’espansione del turismo locale tra i viaggiatori cinesi.
Il valore di questa intesa è tutto racchiuso in poche ma emblematiche cifre: il mercato cinese oggi vanta oltre 130 milioni di viaggiatori all’estero (+124% rispetto a soli cinque anni fa), con la Cina che risulta essere il primo tra i big spender del turismo internazionale grazie a una spesa complessiva di 264 miliardi di dollari e una stima di crescita per il 2016 pari al +16%.
L’Italia, per il mercato cinese, è il quarto bacino dell’outgoing con 3,3 milioni di arrivi e l’ottavo per i pernottamenti, con Lazio, Veneto, Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna tra le regioni predilette dai viaggiatori provenienti dalla Cina.
(Per maggiori informazioni: www.enit.it)
Il 21 febbraio alle 10.45 Federterme, Associazione Italiana Confindustria Alberghi e Confindustria Veneto organizzano ad Abano Terme il convegno “Il futuro dell’albergo termale, sanità, incentivi al turismo e concessioni minerarie”. Interverranno, tra gli altri, l’Assessore al turismo della Regione Veneto Federico Caner, il Direttore Generale Area Sanità e Sociale della Regione Veneto Domenico Mantoan, il Sindaco di Montegrotto Riccardo Mortandello, il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci e il Presidente Gestione Unica Bacino Idrotermale Aldo Buja.
(Per maggiori informazioni: www.federterme.it)