La Commissione europea il 2 aprile ha presentato lo strumento SURE che ha lo scopo di finanziare i meccanismi nazionali di supporto al reddito dei paesi più colpiti dalla crisi relativa all’emergenza COVID-19.
La Commissione Europea ha attribuito al Parco Archeologico di Ostia Antica il prestigioso titolo di “Marchio del Patrimonio Europeo”. Il premio, assegnato su iniziativa del Commissario per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Educazione e la Gioventù, riconosce al sito dell’antico porto di Roma un ruolo significativo nella storia e nella cultura europea, valorizzato dall’intenso programma di rilancio attuato negli ultimi anni.
Tour operator, agenzie di viaggi e organizzatori di eventi si fanno capofila della filiera e lanciano l’appello alle istituzioni, a tutti coloro che vivono di turismo e agli italiani per salvare questo motore dell’economia, della società, della cultura del Paese.
Care Booking ed Expedia, care Ota,
sono giorni molto difficili quelli che stiamo vivendo. Mai come ora la bellezza delle nostre città, dei nostri paesi, delle nostre comunità è sotto gli occhi di tutti. Il nostro mondo è avvolto in una calma surreale interrotta solo dalle voci, a volte dalla musica, che esce dalle case. Le piazze, le strade sono vuote e silenziose. Una bellezza struggente che oggi nessuno può vivere ma si può solo guardare. Il turismo in Italia oggi è chiuso.
Secondo i dati di Assaeroporti l'anno scorso sono stati movimentati 193 milioni di passeggeri, se si dovesse fare una stima di quella che potrebbe essere la perdita del traffico da marzo a ottobre, sempre che sia questa la data prevista per la ripresa, sarebbe pari a circa 130 milioni sul 2019.
Il 2019 è stato un anno importante per il settore alberghiero che nell’ insieme, considerando anche le stime delle transazioni normalizzate di immobili ad uso alberghiero rilevate dall’ Agenzia delle Entrate, avrebbe raggiunto un valore complessivo di 5 miliardi di euro in transazioni, con i soli investimenti “corporate” a quota 3, 3 miliardi di euro, quasi 5 volte il volume registrato nel 2018 (718 milioni di euro).
L’ UNWTO prevede per il 2020 un calo del turismo internazionale tra il 20 e il 30%. Si calcola una perdita per il settore fra i 300 e i 450 miliardi di dollari (fra i 272 e i 408 miliardi di euro), che equivale a circa un terzo di quanto generato nel 2019.
Nasce il Global Tourism Crisis Committee, il Comitato per la crisi del turismo globale promosso dall’Unwto a seguito di una videoconferenza svoltasi il 23 marzo con i vertici delle principali agenzie delle Nazioni Unite, dei presidenti del consiglio esecutivo e delle Commissioni regionali ed i leader del settore turistico privato.