Associazione Italiana Confindustria Alberghi ha organizzato oggi, presso l’Unione Industriale di Savona, un nuovo appuntamento a favore delle imprese associate sul tema della ristrutturazione e digitalizzazione.
L’evento – realizzato in collaborazione con l’Unione Provinciale degli Albergatori di Savona e con il supporto tecnico di HermesHotels – partendo dalla piena operatività del Tax Credit, ha sviluppato le opportunità derivanti dalle agevolazioni fiscali in chiave di riqualificazione alberghiera.
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Turismo, +3,1% presenze a luglio. Franceschini, il dato conferma la crescita
I dati provvisori presentati ieri da Istat agli Stati Generali del Turismo Sostenibile
Domenica 4 ottobre 2015, MUSEI GRATIS PER TUTTI
#DomenicalMuseo, tutti i musei e le aree archeologiche saranno visitabili gratuitamente.
Il Turismo in Parlamento (periodo dal 28 settembre al 2 ottobre 2015)
a cura di Federturismo Confindustria
Newsletter Fiscale e Societaria di Federturismo Confindustria n. 38/2015 (periodo dal 26 settembre al 2 ottobre 2015)
a cura di Federturismo Confindustria
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Lectio Magistralis di Elena David - Donne e imprenditoria: meritocrazia, serietà, professionalità.
Benevento 5 ottobre 2015
F@Mu 4 Ottobre 2015 La Giornata nazionale delle Famiglie al Museo
Nutriamoci di cultura per crescere
Jobs Act: assunzioni a tempo indeterminato; Ministero del Lavoro e INPS rafforzano le attività ispettive
Indagini per identificare i casi di precostituzione irregolare delle condizioni per beneficiare della decontribuzione
I numeri e i segnali sono positivi. La nostra nautica è leader dell'export mondiale, l'occupazione, tra addetti e indotto, supera i 200.000 addetti, la crescita iniziata da due anni non si ferma. È questa la fotografia del comparto nautico che esce dalla tavola rotonda “La nautica a confronto. Le filiere produttive al servizio del Paese" che ha seguito l'apertura ufficiale del salone nautico. Il Vice Ministro Carlo Calenda ha aperto i lavori riconoscendo al Salone Nautico il suo valore all’interno dei migliori eventi nazionali per la proposta del Made in Italy: “sento un clima nuovo, questo Salone mi piace e questa industria anche. I numeri positivi sono solo una frazione di quello che si può fare”."La competitività è la nostra grande arma - ha dichiarato Carla Demaria, Presidente di UCINA Confindustria nautica - E dobbiamo dire grazie a vari alleati per i buoni risultati che abbiamo ottenuto: il mercato e i suoi segnali di ripresa e l'altro grande alleato si sono dimostrate le istituzioni: oggi si respira finalmente un'aria nuova nei rapporti istituzionali" Il settore sta ritrovando l'ottimismo, sostenuto da numeri che sottolineano l'importanza di tutto il comparto, dalle aziende leader ai più piccoli fornitori. "Cosa significa la nautica per l'economia italiana? - chiede Fabio Renzi, segratario generale di Symbola, che poi afferma - la nostra produzione nautica vale 1.458 miliardi di euro e si traduce in 10 miliardi di euro per tutto il comparto, insomma per ogni euro alla produzione ne generiamo 5,9 lungo la filiera" Una ripresa trainata dalla crescita di tutto il Made in Italy, "dopo anni di profonda crisi la ripresa negli ultimi due anni è vigorosa - conferma Marco Fortis di Fondazione Edison - l'industria italiana è oggi leader mondiale per quanto riguarda numero di ordini e lunghezza nei superyacht. Nel medagliere internazionale (Indice Fortis-Corradini , anno 2013) che considera i prodotti in cui l’Italia detiene la leadership mondiali, la nautica occupa l’ottavo posto, confermando l'importanza di questo settore strategico per il Made in Italy".La ricerca di Fondazione Edison dal titolo "L’industria italiana della nautica da diporto: i segni della ripresa" - ha messo in luce la posizione di leadership della nautica italiana.
L'Italia è al primo posto come export di barche e yacht da diporto con un trend in netta crescita già da due anni. Primo posto anche per quanto riguarda il saldo commerciale valutato, nel 2014, di oltre 2.000 milioni di dollari. Anche in questo caso la ripresa negli ultimi due anni è stata intensa.La ricerca di Fondazione Symbola - "Filiera nautica. Il sistema produttivo italiano.
Analisi dell’indotto economico e occupazionale attivato dall’industria nautica in Italia" - ha ricostruito la struttura del comparto. Sono quasi 3.100 le unità produttive impegnate nella cantieristica, unità che diventano quasi 18.000 se si considera l’intero sistema produttivo di fornitura, subfornitura, commercio, charter, servizi e riparazioni.
Le attività economiche legate alla produzione cantieristica sono numericamente concentrate nel Nord Ovest (con il 33% delle imprese totali) e del Centro (28%). A seguire il Nord Est, le cui 4.944 unità produttive locali rappresentano il 23% di quelle totali.
Parlando del più ampio sistema produttivo nautico, cioè di tutta la filiera, le proporzioni cambiano. In questo caso vi è una ripartizione piuttosto omogenea fra Nord e Meridione. In tutte e tre le macro aree del Paese le unità produttive superano quota 5 mila.
A trainare la redditività della produzione cantieristica vi è la Liguria che con circa 350 milioni di euro di valore aggiunto prodotto (pari allo 0,82% del valore aggiunto complessivamente prodotto nella regione). Per quanto riguarda la situazione occupazionale si registra un moltiplicatore dell’occupazione di 7,4, per 1 addetto nella costruzione si creano 7,4 posti di lavoro nella filiera. Gli oltre 21.000 addetti della cantieristica attivano così 181.000 posti di lavoro nella filiera. Genova, 30 settembre 2015
Scarica l'analisi di Fabio Renzi, Segretario Generale Symbola
Scarica la ricerca di Marco Fortis, Fondazione Edison
foto Presidente UCINA Carla Demaria
foto Fabio Renzi, Fondazione Symbola
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RISTRUTTURAZIONE E DIGITALIZZAZIONE A FAVORE DELLA RICETTIVITÀ BOLOGNESE
I Tax Credit: funzionalità e opportunità per le aziende alberghiere
Riqualificare l’offerta ricettiva per rendere sempre più competitive le strutture alberghiere è possibile grazie ai Tax Credit.
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Fondo Residuale e Fondo Integrazione Salariale (FIS) INPS
Quaderno di approfondimento Federturismo Confindustria
A Pietrarsa gli Stati Generali del Turismo Sostenibile
Esperti e associazioni chiamati a dibattere dal 1 al 3 ottobre sullo sviluppo del settore
Confindustria Padova dal prossimo 1 ottobre e per la prima volta apre un proprio presidio nel cuore del bacino termale euganeo, a Montegrotto presso la sede del Consorzio Aquaehotels. Una scelta di campo dalla parte delle imprese termali» per intercettarne le domande in una fase di timida ripresa, dare risposte su misura alle questioni tecniche, far compiere un salto di qualità al dialogo con le istituzioni locali per rilanciare il termalismo euganeo con progettualità all'altezza della più grande area termale d’Europa (108 stabilimenti, oltre 4.500 addetti e 17mila posti letto) e potenziare l’offerta turistica.
Le iniziative a sostegno delle imprese termali e per la ripresa del comparto, cuore del turismo veneto e italiano (60mila addetti, un fatturato annuo di 1,5 miliardi con l’indotto) sono state presentate il 22 settembre nella sede provinciale dal Presidente di Confindustria Padova Terme e Turismo Gian Ernesto Zanin, dalla Vice Presidente e Presidente del Consorzio Aquaehotels Giulia Zanettin e da Barbara Casillo Direttore Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
Confindustria Padova metterà a disposizione delle Terme euganee i suoi servizi associativi, attraverso una presenza snella e flessibile sulla base di temi ed esigenze posti di volta in volta dalle imprese termali: dall’assistenza su contrattualistica e fisco, normativa antincendio e antisismica a quella su raccolta rifiuti ma anche formazione, innovazione, reti d’impresa e credito.
(Per maggiori informazioni: stampa@confindustria.pd.it)
Il 25 e il 26 settembre si è tenuto a Chianciano il convegno ECM promosso dalle Terme di Chianciano sul tema “Sanità, termalismo e territorio”. E’ stata un’occasione preziosa per i medici intervenuti su molteplici aspetti della salute delle persone, sulle specifiche valenze terapeutiche delle acque termali italiane, sulla ricerca scientifica termale promossa e finanziata dalla Fondazione FORST, costituita da Federterme e sostenuta dalle imprese termali italiane. I trattamenti terapeutici delle terme italiane, ha sottolineato il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci nel suo intervento, rappresentano un efficace strumento di prevenzione e di riabilitazione, in grado di migliorare la qualità della vita delle persone e rispondere in maniera appropriata alle esigenze di benessere in tutte le età della vita. La sessione istituzionale è stata occasione di riflessione tra gli operatori e gli Amministratori locali interessati a cogliere tutte le potenzialità del termalismo per concorrere a migliorare la qualità della vita dei cittadini, per contribuire a ridurre notevolmente i costi della sanità, per realizzare uno sviluppo integrato delle risorse naturali, culturali ed economiche del territorio.
(Per maggiori informazioni: www.federterme.it;www.termechianciano.it)