L’emergenza in atto causata dal Coronavirus ha imposto la sospensione di molte delle attività turistiche in Italia. Voli aerei, viaggi organizzati, spostamenti con treno e bus, crociere, autonoleggi e molti servizi sono attualmente non operativi o in forte flessione.
La Commissione Bilancio del Senato approva l’emendamento. Vinella: “Un sostegno importante per le nostre imprese da parte del Governo”
“L’approvazione in Senato di una misura che garantisce in questo difficilissimo momento per le nostre imprese di trasporto pubblico locale e di trasporto scolastico una erogazione integrale dei corrispettivi e dei contributi di servizio previsti è di grande importanza per il settore e confidiamo che venga confermata in seconda lettura dalla Camera”, ha commentato il Presidente dell’ANAV Giuseppe Vinella.
Il decreto legge 8 aprile n°23, “Liquidità”, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore da giovedì 9 aprile. Il testo, che così come sta accadendo al cura Italia sarà presentato alle Camere per la conversione in legge, prevede ulteriori misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali.
Nell’incontro in videoconferenza discussi oggi il bonus vacanze e le misure sanitarie per la riapertura
Il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, insieme al Sottosegretario di Stato, Lorenza Bonaccorsi, ha tenuto una riunione in videoconferenza con gli assessori regionali per il turismo in vista del prossimo decreto di aprile, che superando l’approccio intersettoriale finora adottato terrà conto delle peculiarità del comparto con misure ad hoc.
Sono state prolungate fino al 3 maggio le misure finalizzate ad una forte limitazione della mobilità delle persone sul territorio italiano e del trasporto dei passeggeri, per far fronte all’emergenza coronavirus e contrastare la diffusione della malattia.
Secondo le stime di Aci Europe, nel solo mese di marzo, il traffico passeggeri negli aeroporti europei è diminuito del 59,5% con una perdita di 106 milioni di passeggeri, facendo registrare nel primo trimestre un calo del 21%.
L’epidemia di Covid-19 sta avendo un impatto enorme sul sentiment dei consumatori europei. Italia e Francia sono i Paesi che registrano il calo più marcato dell’indice di fiducia rilevato da GfK. A marzo peggiorano ovunque le aspettative economiche e la propensione agli acquisti; in flessione anche le aspettative legate al reddito.
Circa 25 milioni di posti di lavoro rischiano di scomparire con il crollo della domanda di trasporto aereo per la crisi Covid-19. Lo stima l’Associazione internazionale del trasporto aereo (Iata), spiegando che la vita di circa 65,5 milioni di persone dipende dal settore dell’aviazione, considerando anche settori come i viaggi e il turismo.
Possibili 422mila occupati in meno nel 2020, la metà dei quali nel turismo secondo le previsioni dei fabbisogni occupazionali di Unioncamere. Le prime stime presentate nel report considerano uno scenario intermedio di progressiva uscita dalla crisi e di ripresa delle attività economiche entro il mese maggio, senza comunque tener conto dei possibili effetti delle misure a sostegno dell’economia che saranno attivate a livello nazionale ed europeo, dal momento che sono ancora in via di definizione.
Secondo un rapporto di Sojern, piattaforma di performance marketing per il settore viaggi che ha analizzato migliaia di interazioni dei viaggiatori, effettuate tra l'ultima settimana di marzo e la prima di aprile, comparandole con lo stesso periodo 2019, la ripresa vera arriverà con il nuovo anno e sarà il mercato continentale a salvarci. L'acquisto di voli all'interno dell'Europa, per l'estate, è sostanzialmente fermo, si muove qualcosa con partenze da novembre, ma il vero boom arriverà sulle partenze per gennaio 2021: +148% di booking con l'Italia come destinazione, +276% verso la Francia e addirittura +500% per la Spagna.
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