Venticinque miliardi per dare una spinta all’economia e cercare di non soccombere all’emergenza Covid: il decreto legge agosto è pubbicato in Gazzetta. La parte del leone la fanno ancora una volta gli strumenti di sostegno al reddito, dalla Cig Covid alle nuove indennità, che assorbono, insieme alle misure per incentivare il lavoro, circa 12 miliardi. E un’altra fetta cospicua va a Comuni, Province, Regioni, che ricevono altri 5 miliardi per far fronte ai servizi nonostante le casse vuote e in prospettiva se ne vedono liberare altrettanti per riaprire i cantieri, dalle strade alle scuole.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 18 ottobre, in vigore da oggi fino al 13 novembre 2020. Tra le principali disposizioni troviamo: - I sindaci hanno facoltà di chiudere, dopo le 21:00, vie e piazze in cui si possono creare assembramenti, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
La modifica varata il 13 ottobre dalla Commissione europea che proroga ed amplia il quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato è un passaggio fondamentale per la sopravvivenza delle nostre imprese. Da tempo avevamo segnalato il problema che il tetto a 800.000 € degli aiuti di Stato stava creando per gran parte degli operatori del settore turistico e in particolare del mondo alberghiero.
Via libera del Consiglio Ue alla raccomandazione "per un approccio coordinato alla limitazione della libertà di circolazione in risposta alla pandemia" da Covid-19, che introduce un semaforo a quattro colori (verde, arancione, rosso e grigio), per definire in modo comune le aree a rischio. Inoltre, si svilupperà un modulo comune digitale per localizzare i viaggiatori. L'Unione si dota così di un codice comune per classificare con colori uguali in tutti i Paesi l'espansione del Cororanavirus nelle varie regioni del Vecchio Continente,
Si è concluso martedì 6 ottobre il 60° Salone Nautico di Genova, organizzato da Confindustria Nautica e I Saloni Nautici che, dall’1 al 6 ottobre, ha accolto espositori, operatori del settore e pubblico nel capoluogo ligure. 824 i brand esposti, 71.168 i visitatori per un’edizione simbolo che ha dato un segnale forte per la ripartenza dell’economia ed ha acceso i riflettori di tutto il mondo sull’evento e sulla Città.
Confindustria Alberghi all’indomani dell’ultimo Decreto, sottolinea come il blocco di meeting e convegni non è giustificato da motivi di sicurezza.In questi mesi l’attività ha potuto procedere senza esporre a rischi i partecipanti perché le strutture, gli organizzatori e i partecipanti hanno rispettato pienamente i protocolli di sicurezza. L’utilizzo di spazi esterni agli uffici ha reso possibili attività di lavoro in sicurezza che altrimenti sarebbero state impossibili. Gli alberghi ed altre strutture mettono a disposizione ampie aree che possono permettere di lavorare nel pieno rispetto sia formale che stanziale di tutte le misure di prevenzione del contagio.
“Si è ormai raggiunto il punto di non ritorno” ha dichiarato la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli, intervenendo il 13 ottobre al webinar organizzato da AIDDA, l’Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti di Azienda. Sono 65 i miliardi di euro persi per il settore del turismo; 65 milioni i clienti persi dalle aziende alberghiere; circa 84 miliardi di dollari (a livello mondiale) quelli del trasporto aereo e la ristorazione arriva a 24 miliardi.
Confindustria Alberghi chiede misure ed interventi per il settore al centro del Recovery Plan
Presentato oggi ad ITHIC - Italian Hospitality Investment Conference di Rimini,Italian Real Estate Hotel Value realizzato da World Capital e Pkf hotelexperts, con Confindustria Alberghi.
Via dei Cestari 34 - 00186 Roma (RM)
Tel. +39 06 4298 4041
E-mail: segreteria@federturismo.it
PEC: federturismo@pec.federturismo.it
c.f. 96269080584