Secondo Forwardkeys il 2024 è senza dubbio un anno di crescita. Nel 2023 abbiamo visto un forte recupero dei viaggi a livello mondiale, con l’Asia leggermente indietro nelle classifiche anche se, già da quest’anno, vedremo queste importante macro regione riprendersi, con un mercato cinese ormai molto vicino al recupero totale e l’Italia in una posizione forte. Per esempio, guardando ai biglietti aerei per l’Italia, possiamo notare che gli acquisti sono molto più avanti rispetto all’anno scorso, con un aumento del 17% per il periodo da ottobre a dicembre. Non solo più persone arriveranno in Italia, ma anche persone con maggiore capacità di spesa, e questo è evidenziato dall’aumento degli acquisti di biglietti aerei soprattutto per le categorie premium, con una crescita rispetto al 2019 del 43%, contro un più modesto +13% della classe economy. È c’è anche un’ottima notizia per Milano: dalle nostre rilevazioni abbiamo registrato un aumento del 10% di arrivi cinesi durante la golden week (periodo di vacanze che coincide con la Festa Nazionale Cinese) rispetto al 2019, posizionandosi al quarto posto dopo Istanbul, Londra, Mosca.
L’Italia è una delle principali destinazioni turistiche globali anche per quanto riguarda il turismo sanitario che rappresenta un settore in rapida crescita nell’economia italiana con tasso di sviluppo annuale stimato intorno al 20% negli ultimi anni, in pieno recupero rispetto ai livelli pre-pandemici. Circa 5mila pazienti stranieri visitano l’Italia ogni anno per trattamenti medici e provengono principalmente da Paesi Arabi, Russia e Svizzera, con una spesa media per trattamento che varia tra 20mila e 70mila euro a persona (fonte GP Studios). La loro spesa media oscilla tra i 20 e i 70mila euro per persona.L’Italia insieme a Germania, Austria e Ungheria, è il paese europeo che vanta il maggior numero di stabilimenti termali: alla fine del 2023 se ne registravano complessivamente 317, numero costituito per oltre il 90% da strutture che operano in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale.
Secondo la nuova ricerca della European Travel Commission (Etc) che ha esplorato il sentiment di viaggio in Europa per le prossime stagioni il 73% degli europei prevede di viaggiare tra ottobre 2024 e marzo 2025, dato in aumento del 6% rispetto allo scorso anno.Il Regno Unito è in testa, con l’84% degli intervistati che esprime il desiderio di viaggiare, con un aumento del 10% rispetto al 2023. Seguono la Germania al 79% (+16%) e la Francia al 78% (+15%)
Nuovi dati rivelano un crescente entusiasmo per i viaggi in tutte le fasce d’età in Europa, con l’aumento maggiore tra i giovani europei. Le intenzioni di viaggio tra la fascia di età 25-34 anni sono aumentate al 75%, riflettendo un aumento del 9% su base annua. Allo stesso modo, il 64% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni, in aumento dell’8%, ora pianifica di viaggiare, mentre il 78% di quelli di età compresa tra 35 e 44 anni mostra un aumento del 7%. I viaggiatori più giovani hanno in programma di mettersi in viaggio più spesso, con una forte preferenza per i city break e le rilassanti vacanze sole e spiaggia.
Riduzione del biglietto d’ingresso al “Colors 2 - The Journey Continues” per chi viaggia con i treni DB-ÖBB
(Verona, 28 novembre 2024) – L’imperdibile appuntamento con “Colors 2 - The Journey Continues” è dal 28 novembre al 6 gennaio e anche quest’anno, per chi viaggia con i treni DB-ÖBB, è previsto uno sconto di € 2 sul biglietto.
Il Ministro del Turismo Santanché ha chiuso il Meeting dei Parchi Divertimento Italiani che, dal Gardaland Hotel, ha delineato le linee guida dell’evoluzione del comparto. In arrivo una sezione dedicata ai parchi sul portale Italia.it
Gli aeroporti e la connettività aerea rappresentano il 5% del Pil europeo secondo uno studio di Aci Europe condotto da Seo Amsterdam Economics, dal titolo “L’impatto economico e sociale degli aeroporti europei e della connettività aerea”.
Tra le asset class real estate, quella alberghiera secondo gli analisti godrà di buona salute nel corso del prossimo biennio 2025-2026, con l’Europa che rivestirà un ruolo di catalizzatore d’espansione.
Secondo un'analisi di Deloitte sul settore dell’hospitality su un totale 2023 di 47 miliardi di euro di investimenti alberghieri quelli del continente europeo sono stati pari a 16 miliardi di euro e quelli in Italia sono arrivati a 1,6 miliardi di euro.