La stagione turistica italiana tende ad allungarsi oltre i mesi estivi, grazie agli arrivi internazionali secondo quanto emerge dall’indagine Hotel Booking Trends di SiteMinder, la piattaforma mondiale di distribuzione e revenue management per il settore alberghiero, che ha analizzato oltre 125 milioni di prenotazioni globali.
Esiste un gap tra il desiderio dei viaggiatori verso opzioni di viaggio sostenibili e il loro comportamento reale secondo l'ultimo rapporto del Wttc, dal titolo “Bridging the say-do gap: how to create an effective sustainability strategy by knowing our customers“, sviluppato in collaborazione con il knowledge partner del Wttc YouGov.
La piattaforma che propone esperienze turistiche in italiano quest’anno ha registrato una crescita significativa rispetto al 2023, confermando che gli italiani hanno ben chiaro un concetto: viaggiare non significa solo spostarsi da un luogo all’altro, ma esplorare, imparare e connettersi con l’essenza di ogni meta.
Secondo l’indagine realizzata da Evaneos le famiglie italiane viaggiano con i figli, hanno un budget che sta al di sotto dei 1.000 euro a persona, tendono a pianificare molto, prediligono i villaggi turistici, sebbene in minor misura rispetto a un tempo, si ispirano principalmente sul web e consultano i figli per la scelta delle vacanze.
Secondo l’Osservatorio nazionale Jfc lo scorso anno gli incassi comunali generati dall’imposta - applicata attualmente in 1.314 Comuni - hanno superato per la prima volta il miliardo di euro, segnando una crescita del 27% rispetto al 2023.
La ricerca esclusiva mostrata nel corso del primo Forum China - organizzato da Global Blue insieme all’Italy China Council Foundation e ad Intarget - rivela una spesa dei cinesi in Italia ancora distante dal full recovery (58%) rispetto al 2019, ma con attese positive per il 2025 anche grazie alla ripresa dei tour group