Secondo l’ultimo Gbta Business Travel Index Outlook – Annual Global Report and Forecast (Gbta Bti) pubblicato dalla Global Business Travel Association (Gbta) e reso possibile da Visa i viaggi d’affari si sono dimostrati resilienti entrando in una nuova era di stabilizzazione e le previsioni per il 2024 prevedono che la spesa globale raggiungerà 1,48 trilioni di dollari entro la fine dell’anno, con un aumento rispetto al 2019, anno in cui si è registrato il record precedente di 1,43 trilioni.
Inoltre, entro il 2028, si prevede che la spesa supererà i 2mila miliardi di dollari, evidenziando un percorso solido in termini di spesa.
Tuttavia, le prospettive di crescita economica e dei viaggi d’affari presentano un equilibrio tra potenziali fattori positivi e rischi.
Si prevede che la spesa globale per i viaggi d’affari aumenterà dell’11,1% nel 2024, dopo anni significativi nel 2022 e nel 2023 di crescita del 30%-47% su base annua. Si prevede che la crescita continuerà a moderarsi gradualmente, con un tasso di crescita annuale composto del 6,95% dal 2025 al 2028.
Secondo l’analisi, nel 2023 il settore dei viaggi d’affari ha recuperato circa 675 miliardi di dollari dei 770 miliardi persi nel 2020, raggiungendo il 93% del picco pre-pandemia di 1,43 trilioni di dollari alla fine del 2023.
Il settore ha registrato una significativa ripresa nel 2023, con una crescita della spesa del 30% rispetto al 2022, raggiungendo 1.300 miliardi di dollari.
Si prevede che nel 2024 la spesa globale per i viaggi d’affari tornerà al totale pre-pandemia di 1,48 trilioni di dollari, grazie a condizioni economiche più favorevoli di quelle previste per il 2022 e il 2023.
Sebbene la ripresa sia stata impressionante, è importante notare che, se parametrati in base all’inflazione, si prevede che i livelli di spesa non raggiungeranno i massimi pre-pandemici nei prossimi anni, il che implica che anche il volume dei viaggi d’affari rimarrà al di sotto dei livelli pre-pandemici.
La ripartizione stimata dei 1,34 trilioni di dollari di spesa per i viaggi d’affari nel 2023 comprende 501 miliardi di dollari per l’alloggio, 282 miliardi di dollari per i viaggi aerei, 245 miliardi di dollari per cibo e bevande, 165 miliardi di dollari per il trasporto via terra e 142 miliardi di dollari per altre spese di viaggio.
La ripresa dei viaggi d’affari continua a variare a seconda delle regioni. L’Asia-Pacifico appare come la regione in più rapida crescita nel 2023 (36%), seguita dall’Europa occidentale (33%) e dal Nord America (25%).
La ripresa è stata guidata nel 2023 da Stati Uniti, Medio Oriente e Africa e America Latina, che hanno raggiunto il 100% o più dei numeri di spesa del 2019. Per il 2024, si prevede che la Cina e gli Stati Uniti continueranno a essere i primi due mercati, rispettivamente, per la spesa complessiva per i viaggi d’affari.
Anche la spesa per i viaggi d’affari continua a differire tra i vari settori. Secondo le previsioni, il settore delle attività finanziarie e assicurative registrerà l’espansione più significativa (72%) della spesa per viaggi d’affari fino al 2028. Al contrario, si prevede che i settori del commercio al dettaglio (41%) e dell’agricoltura, silvicoltura e pesca (32%) registreranno la crescita minore.
(Per maggiori informazioni: https://www.gbta.org/research/2024-business-travel-index-outlook-bti/)