Dai dati di Uvet relativi al mese di giugno 2024 del Business Travel Trend, indice mensile sui viaggi d’affari in Italia realizzato con il Centro Studi Promotor attraverso un campione rappresentativo delle più importanti aziende che operano nei più svariati settori dell’economia italiana, emerge che i viaggi d’affari a giugno, in transazioni, registrano un indice pari a 81, di tre punti superiore rispetto al progressivo dell’anno e pari rispetto al mese di maggio.
Il dato del valore economico globale (91) registra sei punti in meno rispetto a maggio e cinque guardando al dato progressivo.
L’indice di spesa media diminuisce di otto punti (112 vs 120) rispetto al mese precedente e di 11 sul progressivo, sottolineando un quadro di calo dei prezzi medi sul mese di giugno.
Nella suddivisione fra comparti si segnala ancora una volta una crescita della parte car rispetto a maggio sia in termini di transazioni (134 vs 122) sia in travel value (155 vs 151). In leggera flessione i voli in transazioni (72 vs 76) e in valore economico globale (76 vs 86). Il settore dell’hospitality ha un dato di 96 in transazioni e 108 in valore economico globale in linea con il progressivo anno. Anche la parte rail (67 in transazioni, 74 in travel value) è in linea con l’andamento annuale del valore economico globale progressivo. Le trasferte
domestiche sono a quota 91, nel resto d’Europa a 94 e per i viaggi intercontinentali salgono a 88. L’indice di Uvet Global Business Travel si rapporta alla corrispondente estrazione dati del 2019 considerando quest’ultima sempre a base 100. L’attribuzione 100 ai dati 2019 rappresenta un punto di partenza convenzionale, una sorta di unità di misura adottata per esprimere gli andamenti mensili attuali e per il prossimo futuro.
(Per maggiori informazioni: www.uvet.com)