Secondo Garden Sharing, la piattaforma che rappresenta uno dei principali player nel segmento open air, la tendenza del viaggiatore open air, che sia domestico o estero, è quella di scegliere il mezzo proprio (tenda o camper) per i periodi di vacanza nei mesi di bassa stagione, preferibilmente da marzo a maggio, da settembre a novembre.
Guardando lo storico delle prenotazioni effettuate su Garden Sharing, nei primi sei mesi del 2024 (con ultimo check in ad agosto), sembrerebbe che l’estate non rivesta un peso particolarmente rilevante sui volumi di domanda complessiva per l’outdoor.
Aumenta però la scelta di soluzioni pronte per i mesi di alta stagione in cui le vacanze sono mediamente più lunghe e il budget di spesa più alto.
Tra le esperienze più ricercate e scelte si privilegiano location con servizi accessori quali i pasti, gli alloggi all’interno di aziende agricole, cantine vitivinicole, oasi naturali che permettono al turista di praticare ulteriori esperienze associate all’open air come forest bathing, esperienze legate al benessere e alla meditazione, trekking, hiking, cicloturismo, esperienze enogastronomiche. In crescita, infine, le prenotazioni di soluzioni che ammettono gli amici a quattro zampe. Tra le regioni preferite dal turista open air italiano primeggia la Toscana (18,8%), seguita da Emilia Romagna (17.6%) e Sardegna (10,6%); mentre tra gli stranieri, dopo la “regina” Toscana (29%), le altre aree predilette sono il Veneto (15,3%) e l’Emilia Romagna (11,5%).
Per quanto riguarda le prenotazioni già effettuate sul portale relativamente al mese di agosto, la Sardegna domina indiscussa le scelte dei viaggiatori outdoor seguita da Puglia, Veneto e Toscana mentre tra i viaggiatori outdoor dall’estero la scelta ricade sulle regioni del sud (Campania, Basilicata, Calabria) dove hanno prenotato soprattutto dalla Germania (19,7), dalla Francia (16,9%) e poi con percentuali minori da Svizzera, Olanda e Gran Bretagna.
I protagonisti del turismo open air sono coppie e famiglie: primeggiano le prenotazioni da 2 a 4 persone (60%), anche se sono in crescita: da una parte le prenotazioni di viaggiatori individuali, spesso in viaggio sui principali cammini italiani, e dall’altra i gruppi di oltre cinque persone ovvero nuclei costituiti da famiglie numerose, gruppi di amici o vere e proprie piccole organizzazioni (scout, oratori, associazioni ecc.).
(Per maggiori informazioni: https://www.gardensharing.it/it/)