Con il 99,5% dei voti, parte con un segnale forte di coesione il mandato di Emanuele Orsini alla presidenza di Confindustria.
Tra i punti del suo primo intervento, il neo presidente della confederazione ha sottolineato il ruolo del turismo per l’economia e l’export italiano
Con la votazione oggi dell’Assemblea, si conclude il percorso per il rinnovo della Presidenza di Confindustria. Emanuele Orsini ha raccolto il 99,5% dei voti segnando un risultato importante in termini di unità e coesione del sistema. Un risultato importante, che arriva da una solida esperienza associativa ed imprenditoriale caratterizzata da una visione ampia e plurale, che spazia in diversi settori tra cui anche l’industria alberghiera.
Molte le sfide che caratterizzano il presente ed il futuro prossimo che richiedono confronto, senso di appartenenza e convergenza di intenti come sottolineato dal neo Presidente.
“Abbiamo apprezzato l’intervento del Presidente Orsini ed il richiamo alla rilevanza dell’industria turistica nell’economia del Paese. Il quadro non è semplice, ma il turismo e l’industria alberghiera in particolare, possono portare un contributo importante. L’economia Italiana sta attraversando una fase complessa, come evidenziato anche dall’analisi del Centro Studi di Confindustria dello scorso sabato dove però il turismo può giocare un ruolo importante, l’ha ben evidenziato il Presidente nel suo discorso sottolineando la rilevanza del settore come motore dell’export e del made in Italy – ha dichiarato Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi a margine dell’Assemblea.”