L'ultima ricerca Mastercard relativa al 2024 segnala che quasi 9 europei su 10 – l’88% – spenderanno in esperienze. Esperienze che si rivelano centrali anche per gli italiani.
Il trend a favore degli acquisti esperienziali a discapito dei beni materiali è supportato anche dai dati del Mastercard Economics Institute che rivelano un aumento in Europa della quota di budget destinata alle esperienze – come viaggi o pranzi e cene fuori casa – che, nel 2023, ha raggiunto il 22% della spesa totale, superando il 19% nel 2019. In confronto, la quota di spesa per i beni materiali è rimasta pressoché stabile. Anche in l’Italia l’Experience Economy si conferma la tendenza per il 2024,
con un italiano su due (49%) che vorrebbe concedersi esperienze strettamente legate ai viaggi e il 32% che predilige invece esperienze a tema enogastronomico e culinario.
Sono le passioni a muovere le persone: il 34% dei connazionali afferma che viaggerebbe in un altro Paese o continente anche solo per vivere un’esperienza appassionante.
Tra le esperienze, quelle di più grande impatto per gli intervistati sono i viaggi verso destinazioni riconosciute come da visitare almeno una volta nella vita (39%) e quelli per assistere
a fenomeni naturali (34%), come ad esempio l’aurora boreale.
Altrettanto apprezzate sono le esperienze legate ai grandi eventi musicali internazionali (46%) e locali (39%), al cinema (40%), alle première cinematografiche (37%) e agli eventi sportivi, sia che riguardino i big match (33%) sia che coinvolgano la squadra del cuore (31%).
C’è però un appunto che Mastercard segnala: dopo aver vissuto e condiviso un’esperienza, solo poco più della metà degli italiani afferma di essere sempre o quasi sempre soddisfatto (67% vs il 78% in Europa): un dato che rivela come ci siano ancora grandi margini di miglioramento, e anche quanto sia alto il desiderio di emozioni.
(Per magiori informazioni: https://www.mastercard.it/it-it.html)