Alle 12 di oggi le domande presentate per il sostegno alla riqualificazione delle strutture alberghiere sono state, come era immaginabile, superiori al numero minimo di 3500 che ci si era prefissi - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli.
Attendavamo da giorni con ansia - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - un provvedimento che, considerato il miglioramento del quadro epidemico, consentisse di allentare alcune restrizioni in essere nel nostro Paese prevedendo per gli arrivi dei turisti extra europei le stesse regole (come l’abolizione della quarantena) valide per i viaggiatori dell’Unione europea.
"Ringraziamo il Ministro Orlando - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - per aver recepito, con la circolare pubblicata oggi dal Ministero del Lavoro sulle semplificazioni procedurali in materia di integrazione salariale, alcune criticità che ci allarmavano e che in più occasioni avevamo evidenziato".
Nonostante ci si avvii, con tutte le cautele del caso, verso un allentamento delle misure restrittive, la crisi del turismo è ben lontana dall’essere superata. Le imprese che rappresentiamo vivono ancora tutte, seppur con diversi livelli di gravità, una situazione di enorme sofferenza di liquidità, di fatturato, di costi fissi e occupazionale - ha dichiarato la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - intervenendo oggi all’Audizione sul decreto Sostegni Ter presso la V Commissione Bilancio del Senato.
Oltre ai turisti stranieri respinti dalle strutture turistiche pur essendo vaccinati ma con vaccini come Sputnik o Sinovac lo stesso problema si pone adesso anche per tutto il mondo del business travel, un segmento importantissimo della nostra economia.