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  • News 2023

    Il ministro del Turismo Daniela Santanchè, dopo l’incontro bilaterale con il ministro della Cultura e del Turismo cinese Hu Heping, è intervenuta a Macao alla cerimonia d’apertura del prestigioso Global Tourism Economy Forum, piattaforma internazionale leader del comparto di cui l’Italia è quest’anno nazione partner.“Credo che l’incontro tra la visione del mondo occidentale e quella orientale rappresenti un’opportunità unica”, ha dichiarato il ministro Santanchè nel corso della cerimonia. “Ritengo – ha continuato – che il turismo possa essere uno straordinario motore di consolidamento delle relazioni diplomatiche, un collante per i rapporti internazionali, ch e favorisca il rafforzamento della stima reciproca tra le varie Nazioni e potenze mondiali. La dimensione ludica, la voglia di scoprire e conoscere consentono il superamento delle barriere culturali incentivando l’incontro, l’interscambio, tra due o più culture, che si configura sempre come una irrinunciabile possibilità di arricchimento costante e vicendevole in ogni singolo aspetto delle nostre società. Quindi il turismo non contribuisce alla sola crescita economica delle Nazioni, ma anche alla loro conoscenza e al loro avvicinamento”.

    Questo viaggio è stato un importante momento di confronto e di incontro tra due culture e due visioni molto diverse; una preziosa missione che ho condiviso con una squadra di imprenditori capaci che, ognuno nel proprio settore, vogliono stringere una salda partnership con la Cina che può, e deve essere, di reciproca soddisfazione. L’Italia è pronta ad accogliere i turisti cinesi che, come ho visto, vogliono vedere le nostre bellezze naturali, artistiche e culturali, ma anche conoscere di più la nostra Nazione e d’altra parte vogliamo che la Cina si apra agli imprenditori italiani affinché possano portare la conoscenza, la capacità e le competenze, che ci contraddistinguono, qui in un mercato che è tra i più importanti al mondo e che ama il prodotto italiano. Questa visita è stata l’occasione per consolidare il presente, ma soprattutto per costruire un solido futuro”.

    Il tour istituzionale in Corea del Sud e Cina ci ha insegnato che c’è tanta voglia d’Italia nel mondo. Che il nostro stile, lo stile italiano, è riconosciuto, ammirato, invidiato ed emulato. Con i nostri imprenditori, che mi hanno accompagnata e che sono stati bravissimi nei vari incontri avuti con gli stakeholder cinesi, credo che ci sia un grande lavoro da fare. Penso che la partnership con la Cina sia una partnership di crescita, sviluppo, e anche di creazione di lavoro e valore per le nostre imprese. Torno quindi in Italia più ricca. Più ricca di un’esperienza che vale la pena fare e grazie alla quale ho imparato a conoscere un Paese che credevo diverso da quello che è. Una Nazione che dobbiamo guardare con attenzione perché sta cambiando anche rispetto a quello che era prima del Covid. Quindi bisogna essere smart nel saperla leggere. Se lo sappiamo fare, se il governo farà la sua parte, io credo che questo diventerà un mercato molto molto interessante” così il ministro Santanchè al termine della conferenza stampa con influencer e giornalisti cinesi a Shanghai, ultima tappa della missione commerciale in Corea del Sud ed in Cina (Seoul, Hong Kong, Macao, Shanghai).

    La strategia dello scorporo del bagaglio a mano dal servizio 'di base' (e la sua conseguente trasformazione in ancillary) si è diffusa rapidamente tra i vettori, soprattutto quelli low cost. Ma ora l'Europa interviene raccomandando agli Stati membri di porre fine alla pratica del trolley da cabina a pagamento. La Commissione europea ha infatti dato il via libera a una risoluzione per chiedere che il bagaglio a mano non comporti pagamenti aggiuntivi. Il passaggio determinante è una sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione europea, secondo cui il trolley da cabina è un aspetto necessario del viaggio, nel momento in cui soddisfa dei requisiti ragionevoli di dimensione e di peso.Sulla base di quanto affermato dal tribunale europeo, pertanto, viene richiesto a tutti gli Stati membri di adottare misure per garantire che le proprie compagnie aeree rispettino quanto previsto dalla sentenza.

    Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica: Lei oggi Presidente, con la sua presenza, ha messo due timbri importanti, due certificazioni. Ha dato valore al nostro settore: siamo primi al mondo con 7 miliardi di fatturato, con una filiera che dà lavoro a 200 mila persone. Un record di export pari all’88%, abbiamo superando l’Olanda, siamo primi al mondo davanti a Francia, Germania e Stati Uniti. Il secondo timbro è questo splendido Salone Nautico e lei, con la sua presenza, certifica l’importanza del nostro Salone, per noi importantissimo, simbolo del saper fare italiano. Mai, durante 63 edizioni, c’era stato un ascolto così importante da parte del Governo. Ho chiesto alcune cose ai suoi Ministri, e mi piace anche ricordare quello che lei ha detto in occasione della visita all’Autodromo di Monza: “Nel tempio della velocità bisogna imparare a correre, correre più veloci, per far correre il nostro Paese”. Noi Presidente corriamo talmente veloci che – come ho detto ai suoi Ministri – se ci togliete un po’ di zavorra e ci asfaltate bene la pista, correremo ancora più veloce. Le chiedo un’ultima cosa Presidente: alla prossima riunione del Consiglio, ricordi ai suoi Ministri la promessa fatta al Presidente di Confindustria Nautica al Salone”.

    Il pomeriggio della seconda giornata del 63° Salone Nautico Internazionale di Genova ha visto susseguirsi diversi appuntamenti che hanno approfondito tematiche di interesse per il settore. Le sale del Padiglione Blu hanno ospitato il convegno “Patente Nautica: il punto a due anni dalla riforma”, organizzato da Confindustria Nautica con il Dipartimento Mobilità Sostenibile del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Focus dell’evento un’approfondita analisi nonché un momento di riflessione a due anni dall’entrata in vigore del nuovo decreto relativo all’esame per il conseguimento della patente nautica, una riforma che, come evidenziato dai relatori stessi, ha incontrato il favore degli utenti e degli operatori del settore. L’appuntamento si è sviluppato attraverso una serie di interventi e la relazione del Comando Generale della Capitaneria di Porto, a cura del Contrammiraglio il Capitano di Vascello (CP) Massimo Seno, Capo Reparto Affari Giuridici e Servizi d’Istituto del Comando, che ha messo in evidenza le novità principali e i numeri a distanza di due anni dalla riforma.

    Presentato il 21 settembre al 63°Salone Nautico Internazionale di Genova, nell’ambito della conferenza Boating Economic Forecast, la nuova edizione di Nautica in Cifre – LOG, l’annuario statistico realizzato dall’Ufficio Studi di Confindustria Nautica in partnership con Fondazione Edison, che si fregia del patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.L’appuntamento è stato aperto dai saluti di Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica: “Come anticipato questa mattina nel corso del convegno inaugurale alle autorità e agli ospiti presenti, le stime di inizio anno del nostro Ufficio Studi sull’andamento dell’industria nautica nel 2022 si sono rivelate corrette: il comparto ha addirittura superato la soglia dei 7 miliardi di euro di fatturato, un valore mai toccato prima. Confindustria Nautica guarda con orgoglio ai successi delle proprie aziende, guidate da imprenditori appassionati e fieri di appartenere a un comparto industriale proiettato verso il futuro, che ha dimostrato l’autorevolezza e la forza di condurre la propria produzione di eccellenza in tutti i mari del mondo”.

    Con una suggestiva cerimonia di inaugurazione, iniziata con l’inno nazionale e l’alzabandiera, si è aperto ufficialmente il 21 settembre, il 63° Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzato da Confindustria Nautica, l’Associazione nazionale di settore che rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto e dalla partecipata I Saloni Nautici.

    Un parterre istituzionale d’eccezione e senza precedenti ha presenziato alla cerimonia inaugurale, che si è svolta sulla terrazza del Palazzo Blu. Ad accogliere le alte autorità governative il Sindaco di Genova, Marco Bucci, il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, e il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi, nonché le Autorità locali. Presenti a dare il via a questa 63esima edizione del Salone, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso (in video collegamento), il Ministro della Difesa, Guido Crosetto (con un video messaggio), il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, il Ministro per le Politiche del Mare, Nello Musumeci, il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, e il Presidente di ENI, Giuseppe Zafarana.

    Trasporti e Turismo, una strategia comune per lo sviluppo del Paese”: è il titolo della Tavola rotonda organizzata il 19 settembre da Fisascat Cisl e Fit Cisl all’hotel Quirinale di Roma  per un confronto sull’inscindibile binomio trasporti-turismo per una strategia di sviluppo del Paese.   Al dibattito hanno partecipato il Segretario Generale della FisascatCisl Davide Guarini e il Segretario Generale della Fit-Cisl Salvatore Pellecchia, oltre a rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni datoriali. Tra questi l’AD di Trenitalia Luigi Corradi, la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli, il Presidente di Assaereo Giuseppe Mazzeo, il Direttore Generale di Federalberghi Alessandro Massimo Nucara e l’AD di Costa Crociere Mario Zanetti.

    Secondo Uvet, il Business Travel Trend, realizzato con il Centro Studi Promotor (Csp),  ad agosto il dato registrato dall’osservatorio è di 100, uguale al valore di riferimento del 2019 e in aumento di 12 punti rispetto a quanto emerso a luglio. Si tratta di un trend particolarmente positivo se si considerano i 10 punti di decremento del prezzo medio per transazione. La suddivisione per tipologia, in valore, registra un incremento di 19 punti nei voli e di ben 37 nel car rental, e mostra un calo solo nel segmento hotel (111) che aveva comunque fatto registrare ottimi numeri nel mese di luglio. La spesa media per transazione rileva un Business Travel Trend a 109 nei voli, di 139 per il segmento hotel, di 105 nel trasporto ferroviario e 148 nel car rental.