Nel 2015 aumenta il numero di destinazioni internazionali per i business traveller italiani. Se lo scorso anno l’incremento era stato del 23,8% (dati Istat), nel primo semestre di quest’anno Hrs rileva un incremento del 25%. Gli stati europei coprono più del 76% delle destinazioni internazionali del travel business degli italiani: la meta preferita dai manager connazionali in viaggio sembra essere la Germania (21,9%), seguita da Francia (12%) Spagna (8,8%) e Svizzera (7,1%). Si ferma al 6% il Regno Unito, con la Russia scelta soltanto dal 2,4%. Spetta agli Stati Uniti (8%) il primato fuori dal vecchio continente. La Spagna è apprezzata per il design delle strutture e la gentilezza del personale; la Germania per i servizi di ristorazione; il Regno Unito per la rapidità delle procedure di check-in e check-out; la Francia per i servizi ancillari premium e gli Stati Uniti per tecnologia e spazi di co-working.
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