Secondo le previsioni di PricewaterhouseCoopers, nel 2013 il rallentamento dell’albergatoria europea sarà generalizzato, ma Parigi ed Edimburgo saranno ancora al vertice delle città a maggiore aumento del revPar. Sono previsti incrementi più modesti per Francoforte, Berlino, Mosca e Dublino.
Per quanto riguarda le città italiane: Roma ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con un calo del tasso di occupazione pari a 1,5 punti percentuali, ma con un aumento della tariffa media giornaliera (ADR) di 1,3 punti. Per la fine del 2012 le stime sono state di una progressione del revPar di un punto, a 96,61 euro. Maggiori difficoltà per la città di Milano che dopo un 2010 e un 2011 di crescita del revPar, nei primi nove mesi dello scorso anno ha subito una frenata di questo indicatore, sceso di quasi 3 punti percentuali, a causa di un indebolimento della domanda.
Le stime per fine 2012 sono di un calo di 2,6 punti percentuali sul fronte dell'occupazione media, nonostante la crescita delle tariffe e del rallentamento del revPar.
(Per maggiori informazioni: http://www.pwc.com/gx/en/hospitality-leisure/best-placed-to-grow-european-cities-hotel-forecast-2011-and-2012.jhtml)
