Secondo i dati dell'Unwto l'Italia, con 43 miliardi di dollari e un incremento del 5,6% nel 2011, si colloca al quinto posto  per entrate da turismo internazionale.

Al vertice della classifica ci sono gli Stati Uniti (116,3 miliardi di dollari, +12,3%), seguiti da Spagna (59,9 miliardi di dollari, +8,6%), Francia (53,8 miliardi di dollari, +10,1%) e Cina (48,5 miliardi di dollari, +5,8%).

In riferimento alle spese turistiche 34 paesi su 50 hanno registrato valori in crescita. Tra questi acquista importanza la Russia (+22,1%) che raggiunge il settimo posto scavalcando l'Italia e che, con un risultato di sostanziale stabilità, +0,8%, rimane l'ottavo paese per spesa.  

Anche nel primo bimestre del 2012 gli arrivi mondiali sono cresciuti del 5,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, superando i 131 milioni. Le variazioni positive più significative sono da attribuire all'Africa (+7,4%) e ai Paesi dell'Asia e Pacifico (+7,3%) e nell'area del Nord Pacifico (Giappone). Si confermano infine in crescita anche i flussi da turismo internazionale in America (+6%) ed Europa (+5,4%), mentre il Medio Oriente continua a calare (-1,4%), seppure meno significativamente rispetto allo scorso anno.  

(Per maggiori informazioni: www.unwto.org)