Secondo l’ultima indagine dell’Isnart, per il 43% degli operatori del turismo, il 2011 segnerà un aumento delle richieste di viaggi organizzati, un incremento del 3% rispetto ai risultati dello scorso anno. In ripresa l’area BRIC, quasi il 70% degli intervistati prevede grandi incrementi per l’India e il 72% per la Russia.
L’Italia, pur restando tra le destinazioni più richieste (90,6%), rappresenta appena il 31,2% dei viaggi nel mondo. In Europa, concorrenti dell’l'Italia sono: l'Austria per la montagna; la Francia per la montagna estiva, l'enogastronomia, gli itinerari e il turismo responsabile e la Spagna per il turismo balneare. Lazio, Toscana e Veneto sono le regioni italiane più vendute all’estero, merito di un particolare apprezzamento da parte degli stranieri per le città d’arte, con percentuali prossime al 51.7%. Segue il prodotto mare, al 41%, l’enogastronomia al 15.2% e gli agriturismi al 12.7%. Il 64% dei tour operator che tratta il prodotto Italia negli Stati Uniti punta sul patrimonio culturale.
(Per maggiori informazioni: www.isnart.it)