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  • Secondo la IATA il traffico passeggeri nel mese di luglio è cresciuto del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2010. Il traffico merci ha, invece, registrato un calo della domanda pari allo 0,4%.

    (Per maggiori informazioni: www.iata.org)

    Secondo un’indagine commissionata dalla Fiera di Berlino e realizzata da World Travel Monitor emerge che i turisti senior, di età superiore ai 55 anni, rappresentano il 27% dell’intero mercato turistico. Tra il 2005 e il 2010 le vacanze degli europei ultracinquantenni sono aumentate del 17% e i mercati stranieri dai quali proviene la maggioranza delle richieste sono: Germania ( 15,3 milioni), Francia (7,2 milioni) e Olanda ( 6,9 milioni).

    (Per maggiori informazioni: www.ipkinternational.com)

    Secondo l'Organizzazione mondiale del Turismo nel primo semestre del 2011  i turisti a livello mondiale sono stati 440 milioni, 19 milioni in più rispetto allo stesso  periodo del 2010.

    Le "economie emergenti" restano il motore della crescita, con un aumento degli arrivi del 4,8% nel primo semestre, mentre le "economie avanzate" si avvicinano a questo tasso, con un +4,3%.

    Gli arrivi hanno segnato un -13% in Africa del Nord e -11% in  Oriente, mentre in Asia il Giappone ha risentito del sisma di marzo scorso.

    L’Europa ha registrato un risultato migliore del previsto, con un aumento degli arrivi del 6%. Numerosi i turisti  nell’Africa sub sahariana (+9%), in America del Sud (+15%) e in Asia-Pacifico (+5%).

    (Per maggiori informazioni: http://media.unwto.org/en/press-release/2011-09-07/healthy-growth-international-tourism-first-half-2011)

    Secondo la Global Business Travel Association il giro d'affari mondiale legato al business travel nel 2011 ammonterà  a mille miliardi. La cifra  conferma la ripresa del comparto, con una crescita del 9,2% s rispetto al  2010. L'ascesa è guidata dai Paesi Bric, Stati Uniti, Francia, Germania e Gran Bretagna.

    (Per maggiori informazioni: www.gbta.org)

    Secondo i dati diffusi dalla Regione,  in Veneto nei primi sei mesi del 2011 si è registrata una crescita del 6,4% di presenze e del 10,2% di arrivi, per un numero complessivo di 6.726.551 turisti. La crescita dall’estero in termini di arrivi è stata del 15%: + 12,1% dalla Germania, +16.3% dagli USA, +9,7% dalla Francia, +60, 3% dalla Cina e +54,4% dalla Russia.

    (Per maggiori informazioni: www.regione.veneto.it)

    Secondo l'indagine condotta da Unioncamere per l’Osservatorio Nazionale del Turismo oltre 11 milioni di italiani  hanno scelto l’ ltalia per le vacanze, mentre circa 3,4 milioni hanno preferito l’estero. Rispetto all’agosto dello scorso anno, nel 2011, si registra un calo del 9% del numero delle vacanze degli italiani in Italia, mentre aumenta del 19,4% quello degli italiani all’estero.  Sono aumentati del 4,4% i vacanzieri di luglio e si prevede che aumenteranno del 12,7% quelli di settembre. L’80% delle vacanze in  Italia sono organizzate circa un mese prima della partenza.

    (Per maggiori informazioni:  http://www.unioncamere.gov.it/P42A797C160S123/Unioncamere--turismo--vacanze--intelligenti--per-gli-italiani.)

    Secondo l’Ufficio Statistica del MIBAC, l’affluenza di visitatori nei musei italiani statali a ferragosto, è cresciuta del  12,7%, superando le 385.000 presenze, mentre gli introiti lordi da bigliettazione sono cresciuti del 20,58%, pari a 1.466.077,00 euro rispetto ai dati del 2010.

    Tra le migliori performance, in termini di visitatori, si segnalano: la Galleria degli Uffizi e Corridoio Vasariano (18.639 visitatori), la Grotta Azzurra (6.277), il Museo delle Antichità Egizie (7.500), Castel del Monte di Andria (5.542), i Templi di Paestum (3.300), il Circuito Archeologico delle Terme di Caracalla, Tomba di Cecilia Metella e Villa dei Quintili (3.200), l’Area Archeologica di Villa Adriana (3.000), il Museo di Palazzo Ducale (2.700), il Complesso Monumentale del Castello, Giardino e Parco d’Agliè (2.260), il Castello Svevo (2.100) e gli Scavi di Ostia Antica e Museo (1.872).

    (Per  maggiori informazioni: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/visualizza_asset.html_1444786445.html)

    Secondo l’indagine sul turismo internazionale della Banca d'Italia nei primi 5 mesi dell'anno la spesa degli stranieri in Italia, pari a 10.358 milioni di euro, è cresciuta del 4,1%. Nel solo mese di maggio ha sfiorato i 3 miliardi di euro, superando del 4% il risultato dello stesso mese dell'anno precedente. A fronte di una crescita della spesa degli stranieri in Italia è corrisposta una diminuzione di oltre il 3% dei consumi dei nostri connazionali all'estero, pari, nel mese di maggio, a 1.518 milioni di euro. Si confermano principali mercati di origine della domanda turistica: la Germania, gli Stati Uniti e la Francia, in aumento, rispettivamente, del 4,1%, 12% e 11,4%. Cresce anche la spesa dal Regno Unito (+6,3%) e dai paesi Bric: Russia (+7,8%), Brasile (+4,3%), Cina (+55,8%) e India (+17,2%).

    (Per maggiori informazioni: www.bancaditalia.it)

    Dai dati dell'Osservatorio Nazionale del Turismo emerge che, per l’estate 2011, circa 26 milioni di italiani hanno programmato una vacanza tra luglio e settembre (+ 2% rispetto al 2010).

    I dati per mese evidenziano: 12,5 milioni a luglio (+4,4 rispetto al 2010), 15,1 milioni ad agosto (-4,1% rispetto al 2010), 7,2 milioni a settembre (+12,7% rispetto al 2010).

    La percentuale delle camere prenotate e' pari per luglio al 52,4% ( 58,2% nel Nord Est,+1,3% rispetto al 2010), per agosto al 56,4% (60,2% nel Nord Est,+3,2% rispetto al 2010), per settembre al 33,1% (37,8% nel Nord Est,+3,7% rispetto al 2010) mentre le prenotazioni per le imprese ricettive del Centro Italia, della montagna e della campagna sfiorano i dati dell'estate 2010.

    Destinazioni  preferite citta' d'arte e terme, le regioni piu' visitate saranno Sicilia e Puglia (rispettivamente 9% e 8,8% delle previsioni di viaggio), seguite dal Veneto, dalla Toscana e dall'Emilia Romagna.

    Inoltre, il numero delle vacanze nei primi 6 mesi dell’anno è cresciuto del 5%, con un aumento dei soggiorni in Italia rispetto all’estero dell’8,1%.

    Nei primi 4 mesi dell’anno il numero di turisti provenienti dall’estero è cresciuto del 3,3% raggiungendo oltre 20milioni di presenze.

    (Per maggiori informazioni:www.ontit.it)

    Secondo una ricerca di Unioncamere e Fondazione Symbola, l’industria culturale in  Italia vale complessivamente 68 miliardi, circa il 5% del  Pil. L’industria culturale dà lavoro a un milione  e mezzo di persone  (il 5,7% dell’occupazione nazionale). Tra il 2007 e il 2010 la crescita del valore aggiunto delle imprese del settore della cultura è stata del 3%, molto più alta della media dell’economia italiana (+0,3%) e sono stati creati 13 mila nuovi posti di lavoro. Il saldo della bilancia commerciale del sistema produttivo culturale nel 2010 ha registrato un attivo di 13,7 miliardi. L’export di prodotti culturali rappresenta l’8,9% dell’export complessivo nazionale, l’import è pari a circa 16 miliardi (4,5% del totale).  

    (Per maggiori informazioni: http://www.csr.unioncamere.it/uploaded/green%20economy/Ricerca%20Industrie%20culturali.pdf)